Tag

alimentazione sana

Health & Wellness, Lifestyle, Ricette & Ingredienti

Kombucha: caratteristiche e benefici dell’antica bevanda

Molti popoli dell’estremo oriente lo definisce “elisir di lunga vita”. Ricco di benefici e dalla tradizione milleria, il kombucha è una bevanda famosa per le molteplici proprietà benefiche. Ma che cos’è esattamente? Scopriamo insieme le sue caratteristiche e come prepararla.

Che cos’è il kombucha

Affonda le sue radici più di mille anni fa nella regione della Manciuria, in estremo Oriente; da qualche anno è in voga in occidente, ormai anche reperibile in alcuni negozi specializzati in alimentazione naturale. Il kombucha è una bevanda frizzante – un fermentato che contiene tantissimi batteri e lieviti “amici” del nostro organismo.

Ha un colore intenso, ambrato e un sapore acidulo – simile al sidro di mele – ma in molti casi è reperibile anche in versioni aromatizzate. La fermentazione del kombucha avviene tramite la combinazione di zucchero e un insieme di batteri e lieviti che viene chiamata Scoby.

Kombucha scoby
Scoby – insieme di lieviti e batteri presenti nel Kombucha

Tante tantissime proprietà

Il kombucha è considerato da sempre una bevanda dai benefici portentosi, dalle virtù depurative e amico del sistema immunitario.

  • Ripristina ed riequilibra la flora batterica, grazie alla presenza di molteplici probiotici vivi che aiutano il regolare funzionamento dell’intestino. Viene inoltre consigliato l’utilizzo del kombucha a chi soffre di stipsi o diarrea.
  • Aiuta il processo di digestione
  • Rafforza il sistema immunitario
  • Rafforza il sistema cardiocircolatorio e regola la pressione sanguigna
  • É un ottimo alleato per chi soffre di insonnia e di scompensi alla vista

Kombucha: come prepararlo a casa tua

É possibile preparare il kombucha anche a casa tua; ti occorrerà:

  • acqua
  • zucchero (meglio se di canna)
  • tè in foglia (preferisci tè neri o verdi, non aromatizzati)
  • scoby
  • starter (ingrediente base, non è altro che del kombucha di altra fermentazione, che ti aiuterà a far partire la fermentazione della tua bevanda fatta in casa)

La procedura per preparare il kombucha inizia con l’infusione delle foglie di tè (segui i tempi di infusione del tè che scegli di acquistare; ogni tè ha tempi di infusione differenti); successivamente filtralo, dolcifica con 100g di zucchero/litro e lascia raffreddare. Trasferisci il tè infuso e dolcificato in un contenitore a bocca larga e aggiungere lo starter e subito dopo lo scoby.

Kombucha a casa: il primo passaggio è infondere il tè
L’infusione del tè è il primo passaggio per creare il kombucha a casa tua

Copri il contenitore con un panno per far traspirare: questo passaggio sarà la prima parte della fermentazione. Fai fermentare per 10/15 giorni (il tempo scelto inciderà sull’acidità del kombucha e quindi sul suo gusto). Una volta passato il tempo di fermentazione puoi imbottigliare la tua bevanda e – volendo – lasciarla fermentare per un massimo di altre 48 ore: in questo modo diventerà frizzante.

fermentazione di kombucha
Vasetti con kombucha in fermentazione

Utilizzo

Il kombucha è una bevanda adatta a tutti, dagli anziani ai bambini… addirittura anche ai nostri amici animali! Non ci sono particolari indicazioni di consumo: come per ogni alimento, è consigliato un consumo bilanciato, senza esagerazioni. Tuttavia, molti consigliano di berlo a stomaco vuoto, prima dei pasti.

Se vuoi seguire un’alimentazione varia e bilanciata puoi ordinare sul sito di Nutribees, il servizio di healthy food delivery che consegna pasti pronti in tutta Italia. Ogni settimana trovi più di 40 ricette con ingredienti selezionati.

[maxbutton name=”Ordina ora”]

Compila il test nutrizionale per sapere subito quali sono i piatti più adatti per te secondo le tue esigenze: è gratis!

[maxbutton name=”Test gratuito”]

Health & Wellness, Lifestyle

Dieta per gastrite: cosa mangiare e cosa evitare

Il tuo stomaco è debole e troppo sensibile? Soffri di un forte bruciore alla bocca dello stomaco, dolore e ti senti pienissimo subito dopo aver mangiato? Se hai tutte queste sensazioni, potresti probabilmente soffrire di gastrite. Ma che cos’è esattamente? Esiste una dieta per gastrite capace di calmare i suoi sintomi fastidiosi? In questo articolo facciamo un po’ di chiarezza su cosa è la gastrite, cosa è consigliato mangiare e cosa invece evitare.

Gastrite: che cos’è?

La gastrite è una infiammazione dello stomaco, che può essere acuta – se i sintomi compaiono improvvisamente – oppure cronica – se aumenta lentamente e continua più a lungo nel tempo. Tranquillo, non è un’infiammazione pericolosa; tuttavia, nella maggior parte dei casi, può essere molto fastidiosa e quindi causare malessere duraturo. Se inizi a soffrire di gastrite probabilmente il tuo stomaco è particolarmente debole. Ma quale può essere la causa?

Le cause della nascita della gastrite possono essere varie: l’abuso di alcuni farmaci, l’utilizzo regolare di antinfiammatori, infezioni batteriche, abuso di fumo, alcol e caffè, e addirittura il forte stress. La gastrite causa sintomi come inappetenza, forte reflusso, crampi addominali, alitosi e a talvolta anche vomito. Se questi sintomi persistono è sicuramente il caso di procedere con la cura dell’infiammazione, partendo soprattutto da una buona dieta per gastrite.

dieta per gastrite: evita l'uso di alcool  e fumo
L’abuso di alcool e fumo sono una delle cause più frequenti della gastrite

Dieta per gastrite: alcuni piccoli accorgimenti

Solitamente la gastrite viene curata – se non in casi specifici gravi – con una buona terapia alimentare. Bastano alcuni piccoli accorgimenti per migliorare lo stato del vostro stomaco e i sintomi fastidiosi:

  • Riduci al minimo lo stress
  • Mangia piano e mastica con cura
  • Fai piccoli pasti, in modo da non sentirti troppo pieno
  • Elimina alcuni elementi irritanti come il fumo, caffeina/teina, bevande energetiche e gassate, le spezie
  • Evita i cibi troppo processati e ricchi di sale
  • Riduci gli alimenti troppo ricchi di grassi, come alcune parti del maiale, gli insaccati, i formaggi troppo stagionati
  • Non consumare frutta troppo acidula
la frutta acidula non va inserita in una dieta per gastrite
La frutta acidula può peggiorare lo stato della tua gastrite

Ecco cosa è meglio mangiare

se si vuole seguire una dieta per la gastrite: prima di tutto soffermati sul metodo di cottura che sei abituato a seguire durante la preparazione dei tuoi pasti. Se sei un amante del fritto o delle preparazioni non troppo leggere, dimenticale per un po’. Sono infatti da prediligere in caso di gastrite acuta la cottura a vapore, l’uso della griglia/piastra, la cottura al forno e al cartoccio. Essendo la gastrite un’infiammazione delle pareti dello stomaco, cerca di prediligere alimenti antinfiammatori e probiotici.

Tra quelli antifiammatori i più famosi sono:

  • spinaci, cavoli, broccoli e tutta la verdura a foglia verde
  • il pesce azzurro, tra cui sardine, sgombro e salmone
  • frutta secca
  • olio extravergine di oliva

Tra quelli probiotici invece ci sono yogurt naturale, kefir, crauti, kombucha, tempeh e miso.

Una giornata tipo per una dieta da gastrite potrebbe essere: colazione con yogurt naturale/kefir e muesli alla frutta secca, pranzo e cena con del filetto di pesce azzurro o della carne magra, verdura a foglia verde e una fonte di carboidrati integrali, mentre per gli spuntini frutta non acidula e yogurt.

dieta per gastrite
Nutribees

Nutribees offre un menù estremamente vario ogni settimana. Con più di 40 ricette a settimana, ti garantisce una vasta scelta tra primi piatti e secondi con ingredienti di qualità e verdure di stagione quando possibile. Dai uno sguardo al sito per scoprire di più sul nostro servizio

[maxbutton name=”Ordina ora”]

Health & Wellness, Lifestyle, Trends

Summer Selection: come mangiar sano in estate

Con l’arrivo del caldo siamo in cerca di cibi gustosi da mangiare in estate, che siano allo stesso tempo sani e leggeri. Tra il lavoro e i mille impegni non sempre è facile seguire un’alimentazione sana. Noi di Nutribees abbiamo lanciato una linea di piatti in collaborazione con la Dottoressa Francesca De Blasio. La Summer Selection è una linea di ricette perfette per tornare in forma in estate. In questa intervista parleremo con la nutrizionista Francesca De Blasio della scelta dei piatti e di quali siano i segreti per una corretta alimentazione estiva.

Ciao Francesca, ti presenteresti a chi ci legge in poche parole?

Sono Francesca de Blasio ed esercito la professione di Biologa Nutrizionista occupandomi di valutazione nutrizionale ed elaborazione dietetica personalizzata.

Francesca de Blasio, nutrizionista della Summer Selection
Dottoressa Francesca De Blasio


Laureata triennale e magistrale in Biologia della Nutrizione presso l’Università Federico II di Napoli, proseguendo poi gli studi con il
titolo di Dottore di Ricerca in Sanità Pubblica e Medicina Preventiva. Attualmente vivo a Torino dove svolgo attività di libero-professionista in ambito dietetico presso il mio studio privato.

Quanto è importante bilanciare la propria alimentazione in estate?

Un’ adeguata alimentazione tutto l’anno è indispensabile per garantire il mantenimento dell’organismo in buona salute. Durante i periodi più caldi, per far fronte al rischio di disidratazione e di cali di pressione, è importante prestare particolare attenzione all’apporto di acqua e sali minerali. Nei mesi estivi, teniamoci lontani da cibi troppo salati o troppo grassi che, di contro, possono contribuire ad appesantirci e a sentirci spossati.

Cosa non bisogna fare assolutamente?

Spesso, con l’obiettivo di tornare in forma rapidamente in vista della prova costume si ricorre a diete fai da te, a schemi dalla dubbia scientificità recuperati da internet (la dieta del melone o quella del cetriolo) o a diete drasticamente ipocaloriche. Ma attenzione: una sana e duratura perdita di peso richiede tempo e la consapevolezza che quello che mangiamo oggi influenza la nostra salute (non solo il nostro peso) domani.

In cosa consiste la Summer Selection di Nutribees?

La Summer Selection è un’iniziativa di Nutribees che mette a disposizione per la stagione estiva una raccolta di ricette bilanciate e leggere per prepararsi alle vacanze in modo semplice, mangiando equilibrato, ma soprattutto gustoso. Ho personalmente selezionato le ricette che meglio rispondevano ai criteri di adeguatezza nutrizionale di un piatto sano e completo, che incontrassero diversi gusti le necessità, con primi e secondi di carne e di pesce e opzioni vegetariane e vegane.

[maxbutton name=”Ordina ora”]

In base a quali criteri hai scelto i piatti della Summer Selection?

Personalmente, ho ritenuto opportuno dare preferenza ai piatti che avessero un moderato apporto calorico e di grassi, un medio/ elevato apporto proteico e un elevato apporto di fibra, in modo da garantire la completezza dei nutrienti e un elevato senso di sazietà, elementi alla base di un’alimentazione sana e sostenibile nel tempo, contrariamente alle diete “lampo”, troppo restrittive, di cui sentiamo tanto parlare con l’arrivo dell’estate.

summer selection
Fregola sarda ai frutti di mare è uno dei piatti della Summer Selection

Daresti qualche consiglio non scontato a chi non sa regolare la propria alimentazione in questo periodo dell’anno?

Innanzitutto mi sento di mettere in guardia da proposte di diete lampo, quelle che promettono di perdere 7 kg in 7 giorni. Purtroppo, non esistono scorciatoie e la consulenza specialistica di un Nutrizionista abilitato (biologo o medico) è fondamentale. Esistono tuttavia alcune regole di base che possono aiutarci nel percorso a raggiungere prima i nostri obiettivi:

  • Evita snack salati (patatine, noccioline, grissini)
  • Preferisci merende a base di frutta fresca o yogurt magro(preferibilmente bianco al naturale)
  • Limita il consumo di gelati, ghiaccioli e granite al massimo auna o due porzioni piccole alla settimana
  • Bevi almeno 2 L al giorno 
  • Non trascurare l’attività fisica, preferendo le ore più fresche della giornata

Quali sono infine gli alimenti che non devono mai mancare a tavola?

La frutta e la verdura sono alimenti che non possono e non devono mancare sulle nostre tavole, quando la richiesta di acqua e sali minerali si fa ancora più impellente. Non dimentichiamoci inoltre dei legumi, spesso additati come alimenti “invernali”. Al contrario, i legumi rappresentano una fonte proteica perfetta per la stagione estiva: leggeri, sazianti, ricchi di potassio e magnesio, ingredienti ideali per comporre delle colorate insalate insieme a cereali e a verdure di stagione!

Health & Wellness

Superfood: i 3 più energizzanti per il cambio di stagione

Aprile è uno dei mesi più faticosi dal punto di vista dei livelli di energia. Si dice anche in quel vecchio adagio, quanto sia “dolce dormire” in questo momento della primavera. Il cambio di stagione, le temperature che si alzano e per alcuni l’inizio di fastidiose allergie stagionali sono tutte ragioni per cui ci si può sentire più stanchi e scarichi. Come combattere la spossatezza? Farlo a tavola è sicuramente un’ottima soluzione?

Per questo esistono i superfood. Questi sono alimenti da integrare nella nostra alimentazione di tutti i giorni, capaci di renderci più energici in modo naturale. Ecco quindi 3 superfood dal potere energizzante, a marchio NatrualeBio – azienda italiana specializzata in prodotti biologici e integratori 100% naturali.

Colazione con radice di maca, l’antico rimedio dal Perù

Per iniziare la giornata con grande energia, la maca peruviana è davvero un toccasana.

Si tratta di una radice che proviene dalle regioni andine, conosciuta fin dall’antichità e utilizzata già nella medicina tradizionale. La maca è super energizzante, ricca di ferro, calcio e riboflavina. Il superfood ha proprietà tonico-adattogene, ovverò ha la capacità di dare un boost al metabolismo in modo naturale – supportando l’organismo nel contrastare la stanchezza fisica e lo stress mentale.

Si presenta solitamente in forma di polvere, subendo un processo chiamato gelatinizzazione per renderla più digeribile. Si consiglia di utilizzarla nelle dosi consigliate e di assumerla gradualmente, per consentire al corpo di abituarsi. Ma come consumarla?

Con il suo sapore a metà tra il dolce e il pungente, è ottima la mattina a colazione per una vera sferzata di energia: c’è chi la ama semplicemente mescolata a bevande calde o fredde, chi l’aggiunge allo yogurt e chi la utilizza in preparazioni golose come biscotti croccanti, soffici maca-pancake o delle nutrienti energy balls.

Pranzo leggero con la moringa oleifera, spezia orientale energizzante

Una pianta straordinaria è la moringa, che arriva dalle regioni indiane e si presenta comunemente come una polvere finissima dal colore verde inteso. Ricchissima di calcio, ferro e vitamina A, il secondo superfood aiuta a combattere la stanchezza e sostiene il sistema immunitario le funzioni cognitive.

Pianta di Moringa

Il suo gusto è particolare, speziato e vagamente pungente. La moringa è l’ideale per chi ama i piatti un po’ esotici di derivazione orientale: ne basta un cucchiaio spolverizzato su verdure saltate, patate e insalate per dare una marcia in più, oppure a impasti e preparazioni semplici come frittate e pesti – per pranzi veloci e super saporiti!

Cena con la spirulina, alga benefica e versatile

Questo straordinario cianobatterio è definito comunemente “alga d’acqua dolce”: la spirulina è un superfood con un vero concentrato di micronutrienti, come acido folico, fosforo e vitamina K in alta concentrazione.

Polvere di spirulina

La spirulina in polvere è molto amata da sportivi e vegani e viene consumata principalmente in smoothies e frullati a colazione. Tuttavia è un ottimo ingrediente anche per una cena homemade sana e gustosa: si presta infatti ad essere aggiunta ad impasti vari, come quelli della pasta fresca o degli gnocchi.

Ricordati che per combattere le stanchezze di cambi di stagione è indispensabile seguire una corretta alimentazione, varia e bilanciata. Noi di Nutribees ti aiutiamo a mangiare bene: ogni settimana trovi disponibili sul sito più di 40 ricette, costruite sulla regola della dieta mediterranea.

[maxbutton name=”Ordina ora”]

Health & Wellness, Lifestyle

Ricette fit che sembrano fat: come non privarsi di nulla

Il loro profilo IG è ricco di immagini food porn, ricette goduriosissime e consigli per mangiare sano senza rinunciare al gusto. Stiamo parlando di Ricette fit che sembrano fat, una community fondata da due amici, che promuovono da anni l’alimentazione sana sui social: Cheyenne è una personal trainer e coach online, mentre Ivan lavora come consulente in un’agenzia di marketing e comunicazione a Parigi. Noi di Nutribees li abbiamo intervistati per scoprire meglio la loro missione sui social la loro forte passione per il cibo sano.

Ciao ragazzi, come è nata l’idea della pagina vostra pagina IG?

Inizialmente nasce da un gruppo Facebook che abbiamo creato nel 2017. C’erano molti gruppi di fitness, ma non ci ritrovavamo con la loro ideologia e il loro modo di vedere una sana alimentazione e uno stile di vita sano. Quindi abbiamo aperto il gruppo Ricette fit che sembrano fat in cui poter condividere la nostra ideologia, senza demonizzare nessun tipo di cibo e dando la possibilità a chiunque di ricevere consigli gratuiti e senza critiche distruttive come spesso accade sui social purtroppo. 

Che messaggio volete comunicare con Ricette fit che sembrano fat?

Vogliamo comunicare che per star bene non bisogna privarsi di nulla, che il cibo è nostro alleato e se lo amiamo e impariamo a conoscerlo può essere il nostro migliore amico. Vogliamo far capire alle persone che per mangiare sano non bisogna vivere con pollo, riso e insalata: si può mangiare bene senza rinunciare al gusto e una coccola giornaliera non fa male, anzi aiuta a rendere lo stile di vita sostenibile.

C’è qualcosa che amate preparare in cucina più di altro?

Io (Cheyenne) amo preparare le colazioni: mi rilassa la mattina prendermi il mio tempo e organizzare ciò che farò durante la giornata davanti a una bella torre di pancake. Ivan invece è un italiano doc, ama la pasta e fare sempre nuovi abbinamenti super gustosi!

ricette fit
pancake

Che tipo di alimentazione seguite?

Entrambi seguiamo un’alimentazione intuitiva, mangiamo ciò che ci ispira in quella giornata e anche in base a quello che abbiamo in frigo! Non avendo obiettivi di dimagrimento o agonistici mangiamo “a sentimento” perché ormai conosciamo le nostre porzioni e abbiamo consapevolezza di ciò che mangiamo senza doverlo tracciare.

Se doveste scegliere 3 ingredienti a cui non potete rinunciare nella vostra alimentazione, quali sarebbero?

Sicuramente i fiocchi d’avena perché sono una salvezza in cucina. Si possono usare per impanate il pollo, per fare il porridge, si possono frullare e ridurre in farina per fare qualsiasi tipo di preparazione che può essere una piadina o una torta o anche gli amati pancakes. Poi lo yogurt greco – altro alimento indispensabile per noi – e le uova, come miglior fonte di proteine e nutrienti che esista!

ricette fit
Lo yogurt greco è un alimento ottimo sia per preparazioni dolce, che salate

Secondo voi quali sono i segreti per mantenere uno stile di vita sano?

Come ho detto prima, il segreto è solo uno: sostenibilità. Trovare uno stile di vita che non ci pesi, concedendoci ciò di cui abbiamo voglia, senza vederlo come uno sgarro, ma come un piacere. 

Cosa pensate dei servizi di healthy delivery food come Nutribees?

Penso sia un servizio comodissimo per chi ha poco tempo per cucinare, oppure per coloro a chi non piace cucinare, o ancora un ottimo modo per poter provare qualcosa di diverso, buono e sanissimo comodamente a casa! 

Health & Wellness, Lifestyle

Cibi per dieta: 10 cibi che aiutano a rimanere in forma

Per rimanere in forma sappiamo ormai che non esistono miracoli: no alle diete magiche e drastiche, no a rimedi strani, diete del ghiaccio e detox stressanti. Tuttavia, esistono alcuni cibi per dieta che aiutano l’organismo a rimanere in forma. Attenzione, non stiamo parlando di cibi che fanno dimagrire, ma contribuiscono ad aumentare la possibilità di riuscita – grazie ad esempio a vitamine, fibre, amminoacidi, accelerando il metabolismo. Vediamo quindi 10 cibi per dieta, che aiutano a rimanere in linea.

Cibi per dieta: alcuni accorgimenti sullo stile di vita

Prima di parlare dei 10 cibi per rimanere in forma, è bene dare alcuni accorgimenti sullo stile di vita. Ricordati di seguire un’alimentazione equilibrata in generale, facendo pasti completi e bilanciati: cerca di seguire le regole della dieta mediterranea e della piramide alimentare, inserendo in ogni tuo pasto tutti i macronutrienti necessari per l’organismo.

10 cibi per dieta: regola del piatto sano
Un piatto sano è composto da carboidrati, proteine, grassi e fibre

Quindi una porzione di carboidrati – meglio se integrali – proteine, grassi buoni e fibre. Se vuoi seguire una dieta sana e bilanciata, puoi compilare il nostro test nutrizionale gratuito. Inserendo alcuni tuoi dati e gli obiettivi che vuoi raggiungere, ti verranno date le indicazioni necessarie e alcuni piatti, per rimanere in forma.

[maxbutton name=”Test gratuito”]

Oltre ad un’alimentazione bilanciata, il secondo consiglio è quello di seguire un’attività fisica moderata. Cerca di non condurre una vita troppo sedentaria – non fa bene né al corpo, né all’umore. Camminare almeno 30 minuti al giorno aiuta a mantenere attivo il corpo e il peso sotto controllo. Riguardo l’allenamento invece, cerca di variare la scelta tra allenamenti anaerobici e aerobici. Dedica almeno un allenamento all’utilizzo di pesi – che aiutano a definire i muscoli e ad aumentare la massa muscolare.

10 cibi per dieta: attività fisica è importante
L’attività fisica è importante per rimanere in forma

Terzo e ultimo consiglio, ma non per importanza: bevi molta acqua. Bere acqua regala senso di sazietà e aiuta il buon funzionamento del metabolismo. Regola la salute dei reni, migliora la digestione ed osteggia la stitichezza. Cerca di bere almeno 1,5 lt di acqua al giorno per mantenere l’organismo sano e in forma.

10 cibi per stare in forma

  • avena e farina d’avena: ricca di fibre, è saziante e con un bassissimo indice glicemico. L’avena aiuta a regolare l’intestino e riduce l’assorbimento di zuccheri nel sangue
  • verdure non amidacee: le verdure sono gli alimenti con meno calorie tra tutti. In particolare, quelle che contengono meno amido sono più leggere e aiutano a rimanere in forma. Sì ad asparagi, zucchine, broccoli, fagiolini, cetrioli, spinaci.
  • mele: come si dice “una mela al giorno, toglie il medico di torno”. Sono un frutto ricco di fibre, capace di ridurre la fame grazie al potere saziante. Le mele sono uno spuntino croccante perfetto per rimanere in forma; se acquistate biologiche, è perfetto consumarle con la buccia e godere delle sue ricche proprietà benefiche.
  • peperoncino: è un alimento perfetto per rimanere in linea grazie alla capsaicina, che accelera il tasso metabolico influendo sul battito cardiaco.
  • papaya: non è molto conosciuto, in quanto frutto tropicale ma aiuta a tenere il colesterolo a bada e ad alleviare problemi di intestino. Regolarizza la digestione.
  • semi di chia: sono un alimento dall’altissimo potere saziante. Infatti, a contatto con un liquido è capace di aumentare tantissimo il suo volume, ingannando quindi l’appetito.
  • zenzero: digestivo, drenante e antinfiammatorio. Questa radice aiuta ad accelerare il metabolismo e a pulire l’intestino.
  • pesce: un alimento ricco di proteine e di acidi grassi, che aiutano nel processo di dimagrimento,
  • legumi: un alimento completo di carboidrati, fibre e proteine. Sono ricchi di sostanze nutritive, in grado di mantenere il corpo in salute e carico di energia.
  • latticini: prediligi quelli magri come la ricotta, i fiocchi di latte e lo yogurt greco. I latticini forniscono al corpo proteine e calcio, con un apporto di grassi basso.

Nutribees ogni settimana offre in menù più di 40 ricette con ingredienti sani e freschi, che aiutano a rimanere in forma. Scopri il menù e prova tantissimi abbinamenti gustosi e gourmet, ma sani e bilanciati.

[maxbutton name=”Ordina ora”]

Health & Wellness, Lifestyle, Ricette & Ingredienti

Verdure invernali: perché mangiare di stagione?

Mangiare di stagione frutta e verdura è importante per la nostra salute e per l’ambiente. Hai ragione, è difficile non desiderare i pomodori o le fragole in pieno inverno. Tuttavia, consumare ortaggi e frutta durante il corso naturale di maturazione, rende gli alimenti ricchi di proprietà nutritive. In questo articolo scopriamo quali sono le verdure invernali e perché è consigliato consumare alimenti di stagione.

Ortaggi: cosa mangiare in inverno?

Le temperature invernali mettono sempre a dura prova le coltivazioni. Per questo gli orti ospitano molte meno varietà di ortaggi rispetto ai periodi con temperature miti. Ma non c’è da disperarsi: anche durante i mesi di gelo non mancano sicuramente delle verdure gustose da consumare in cucina. Ti stupirai di quante verdure invernali esistano, ma prima è importante fare una distinzione. Le verdure invernali si suddividono in due macro categorie: verdure piantate a fine autunno e che maturano nel periodo primaverile, o verdure piantate in estate e raccolte durante i mesi di freddo.

Tra le verdure che maturano in primavera troviamo

  • piselli
  • fave
  • cipolle
  • aglio

verdure invernali: cosa matura con il freddo

Le verdure invernali per eccellenza invece sono il radicchio, carote, sedano, spinaci, catalogna, rucola, asparagi, sedano rapa, cime di rapa. E ancora cicorie, porro, cardo, barbabietole, ravanelli, indivia, carciofi, scalogno, pastinaca, biete, broccoletti, cavolfiore, cappuccio, cavolo rapa, cavoletti di Bruxelles, verza.

verdure invernali
Il cavolfiore è un’ottima verdura invernale ricca di proprietà

Nel mese di gennaio noi di Nutribees abbiamo lanciato una campagna dedicata al benessere e alla sana alimentazione. #inizioalmeglio si concentra sull’ iniziare al meglio questo nuovo anno, partendo da un’alimentazione bilanciata. Per questo abbiamo deciso dedicare ad ogni settimana del mese, un alimento. Cereali, frutta secca, verdure invernali e legumi sono le quattro categorie alimentari per seguire una dieta sana ed equilibrata. Durante la settimana dedicata alle verdure invernali ci siamo focalizzati su alcuni piatti gustosi presenti del nostro menù, dove le verdure fanno da padrone.

Ecco alcuni piatti:

  • Spiedini di pesce con broccoli e cavoletti: queste due verdure invernali sono ricchissime di vitamine del gruppo A,C,E,K,B.
  • Polpette di cefalo con carciofi e funghi saltati: i carciofi sono ricchi di antiossidanti e aiutano a contrastare il colesterolo alto.
  • Tagliata di pollo al melograno con radicchio ripassato: il radicchio è un alimento depurante, utile a chi soffre di problemi alla pelle come psoriasi e a chi soffre di insonnia.
  • Sgombro olio e limone con cicoria aglio e peperoncino: la cicoria stimola l’azione su fegato e reni, incentivando la liberazione di tossine dall’organismo.
  • Beyond burger con hummus di barbabietola e fagiolini: la barbabietola è ricca di fibre, potassio e betaina, che migliora la funzione epatica.

[maxbutton name=”Ordina ora”]

verdure invernali
Sgombro olio e limone, con cicoria aglio e peperoncino e riso integrale

Alcuni motivi per mangiare di stagione

Come abbiamo già detto, consumare frutta e verdura di stagione è assolutamente conveniente per la nostra salute e per l’ambiente. Come mai? Uno dei primi motivi vantaggiosi è sicuramente il costo: comprare verdura di stagione ti farà risparmiare soldi, perché non viene utilizzata energia aggiuntiva per la coltivazione. Un altro motivo è che mangiare di stagione ti garantirà di nutrirti con alimenti ricchi di principi attivi e nutrienti. Infatti, un alimento coltivato durante una stagione sbagliata potrebbe risultare meno nutriente. A questo discorso ci si allaccia infine il gusto. Lo sanno anche i muri: frutta e verdura di stagione profumano e sono molto più gustosi!

Health & Wellness, Lifestyle

Dieta proteica: cosa mangiare e rischi

Il nostro organismo per essere in forma e svolgere al meglio le proprie funzioni ha bisogno di tutti i nutrienti, come i carboidrati, le proteine e i grassi. Questi vanno assunti nelle giuste quantità a seconda del peso, dell’età e del tipo di attività che svolge una persona. Se si vuole perdere peso però può essere utile ridurre le quantità di carboidrati a favore delle proteine. A questo proposito ci si chiede, in una dieta proteica,cosa mangiare e rischi eventuali connessi a questo regime.

Una dieta di questo tipo non è infatti per tutti e va seguita sotto stretto controllo medico. Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche di una dieta proteica, quali sono gli alimenti più indicati per seguirla e se ci sono delle controindicazioni. Se vuoi iniziare una dieta con una buona base di proteine, compila il nostro test nutrizionale gratuito: ti verranno consigliati piatti ad alto valore proteico, che fanno al caso tuo!

[maxbutton name=”Test gratuito”]

Proteine: a cosa servono e come funzionano

Le proteine servono a rifornire i tessuti degli aminoacidi essenziali, e quindi servono in altre parole a “ricostruire” il nostro corpo giorno dopo giorno. A tavola le troviamo soprattutto negli alimenti di origine animale, come carne, latticini e pesce, ma anche vegetale, come i legumi.

dieta proteica
Alcuni alimenti ricchi di proteine

A differenza dei carboidrati, non vengono accumulate come riserve, ma gli scarti vengono eliminati dall’organismo, anche se in modo più difficoltoso.

Le proteine hanno inoltre due caratteristiche:

  • Contengono solamente 4 calorie al grammo
  • Velocizzano il metabolismo e favoriscono la lipolisi, ossia la scissione dei grassi

Questi sono i motivi principali per cui una dieta proteica spesso viene vista come un modo veloce per dimagrire senza dover digiunare. In un regime alimentare normale le proteine dovrebbero costituire il 15/20% del fabbisogno nutrizionale giornaliero. Questo significa che per ogni kg del nostro peso dovremmo assumere circa 0,8-1,2g di proteine.

In una dieta proteica invece, l’apporto di proteine aumenta considerevolmente a discapito di quello di carboidrati (la percentuale giornaliera è di circa il 30-40%).

Dieta proteica: cosa mangiare

Vediamo ora a proposito della dieta proteica cosa mangiare e rischi da considerare nel caso si voglia seguirla. In un regime alimentare iper proteico sono ovviamente da evitare tutti quei cibi ricchi di carboidrati come pane, pasta, riso e patate. Da privilegiare sono invece gli alimenti che contengono proteine.

In particolare quelle animali vengono chiamate “nobili”, poiché contengono gli 8 aminoacidi essenziali di cui dispone. Le troviamo in:

  • Carne
  • Uova
  • Pesce
  • Frutti di mare
  • Latte e derivati

In particolare è consigliato consumare carni magre come pollo o tacchino e pesce, che è anche ricco di acidi grassi Omega 3, preziosi per la salute del cuore.

Il salmone è ottimo per la dieta proteica

Via libera inoltre ai legumi come fagioli, ceci e lenticchie, che contengono fibre, utili per il corretto funzionamento dell’intestino. Perfetti sono tutti i tipi di ortaggi, mentre la frutta va consumata con moderazione, poiché contiene zuccheri. Meglio orientarsi su anguria, agrumi e ananas, ricchi di acqua.

Infine, le proteine saziano più dei carboidrati, perciò dovrebbero evitare gli attacchi di fame nervosa. Ḗ bene però mangiare ogni tre ore per avere sempre il metabolismo attivo.

I rischi di una dieta proteica

Ḗ stato dimostrato che una dieta proteica contribuisce alla perdita immediata di peso, ma ha anche dei rischi per la salute. Nel momento in cui vengono a mancare i carboidrati, le proteine possono infatti avere anche una funzione energetica, con il vantaggio appunto di far bruciare più in fretta i grassi e quindi di dimagrire. Tuttavia, è bene non esagerare e seguire questo regime dietetico per un tempo limitato.

Alla lunga infatti, questo può portare ad avere problemi al fegato e ai reni,  perché gli scarti del metabolismo delle proteine sono più difficili da smaltire e potrebbero col tempo “intossicare” questi organi. Va da sé che una dieta proteica è altamente sconsigliata a chi già soffre di disturbi epatici o renali. In particolare potrebbero comparire dei calcoli, motivo per cui è consigliato, se si vuole seguire una dieta proteica, di bere molta acqua.

Un altro effetto collaterale della dieta proteica è che il dimagrimento può essere solamente momentaneo e può insorgere il cosiddetto “effetto yo-yo”, per cui i chili persi vengono ripresi rapidamente non appena si torna a un regime alimentare normale.

dieta proteica
Cerca di perdere peso con costanza e in maniera graduale:
le diete drastiche non portano a nulla!

Infine non bisogna sottovalutare i problemi all’apparato circolatorio. L’eccessivo consumo di proteine animali, può infatti portare ad avere un aumento di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue. Ḗ meglio quindi alternare la carne al pesce e ai legumi, e evitare i formaggi troppo grassi.

Se stai seguendo una dieta proteica su Nutribees puoi trovare diversi piatti adatti a te, con ingredienti semplici e genuini. Prova ad esempio dal nostro menu il Tacchino arrosto con carote e cavolfiori, è leggero e gustoso!

dieta proteica
Tacchino arrosto con carote e cavolfiori
Health & Wellness, Lifestyle

Come dimagrire la pancia: consigli utili e alimentazione

Quando ci si approccia alla dieta, uno dei primi obiettivi che spesso ci poniamo è quello di come dimagrire la pancia. Diciamola tutta, a chi non piacerebbe una pancia piatta e tonica? La scorretta alimentazione e la poca attività fisica – dovuta alla mancanza di tempo, alla vita frenetica o a un po’ di pigrizia – sono due fattori che incidono moltissimo sul risultato del nostro addome. In realtà bastano pochi accorgimenti per migliorare con costanza la situazione. I due fattori principali? Come accennato poco fa, sono alimentazione e sport. Vediamo in questo articolo alcuni consigli utili per dimagrire la pancia.

Pancia gonfia: alcune cause

Spesso ci chiediamo perché quando mettiamo su qualche chilo vediamo immediatamente la differenza nella zona dell’addome. L’aumento di volume nella pancia è spesso dovuto ad alcune cause che possono essere

  • Scorretta alimentazione: questa è la causa principale del grasso addominale. Sicuramente, una dieta ricca di grassi e zuccheri influisce sull’accumulo di adipe in tutto il corpo e nella zona della pancia
  • Somatotipo: la struttura corporea dice molto di dove si noterà di più l’accumulo di peso. Nelle donne per esempio, il classico somatotipo a “mela” è più incline per DNA e ormoni a mettere grasso nella zona della pancia. Questo è dovuto a come il corpo reagisce al testosterone, ormone maschile contenuto anche nell’organismo femminile, che fa accumulare grasso soprattutto nell’addome. Ecco perché gli uomini sono più soggetti ad avere un addome gonfio e rilassato – facendo fatica a dimagrire la pancia con l’avanzare dell’età!
  • Problemi come la menopausa: in questa fase della vita femminile, gli estrogeni diminuiscono e non bilanciano più l’azione del testosterone.
  • Stress: il cortisolo rilasciato nei periodi di forte stress psicologico e fisico, favorisce gli accumuli di adipe in zone come la schiena e la pancia.
  • Insulina: chi soffre di glicemia alta, è più propenso ad avere problemi al girovita e ad immagazzinare grasso.
dimagrire la pancia
Lo stress è una delle causa dell’accumulo di adipe

Dimagrire la pancia è necessario quando…

si presentano varie circostanze come l’aumento di rischio cardiocircolatorio e l’obesità. L’obesità è un campanello d’allarme per il corpo, che rischia di imbattersi in altre patologie come il diabete di tipo 2, l‘ipertensione e la sindrome metabolica. In alcuni casi, il grasso situato nella zona della pancia è anche la causa di disagi articolari, di problemi del sonno, reflusso gastroesofageo e apnee notturne.

Dimagrire la pancia a tavola

Dimentichiamoci diete miracolose e detox esagerati. Per dimagrire la pancia ci vuole costanza e un’alimentazione sana e controllata: dimentichiamoci il sogno di una perdita di grasso localizzato e soprattutto solamente grazie ad addominali e poco sport. Il vero segreto è che la pancia piatta si ottiene al 90% mangiando bene a tavola! Se non sai come iniziare una dieta bilanciata e sana, puoi compilare il nostro test nutrizionale gratuito: inserendo i tuoi obiettivi fisici e le tue abitudini alimentari, ti verranno consigliati tanti piatti adatti alla tua esigenza.

[maxbutton name=”Test gratuito”]

L’equilibrio nell’alimentazione è la chiave per iniziare a perdere peso e a vedere i centimetri del girovita scendere. La prima cosa da fare è rinunciare a cibi ricchi di grassi cattivi e di zuccheri, cercando di favorire l’utilizzo di alimenti poco processati, naturali e bilanciati.

  • Utilizza grassi buoni che provengono dall’olio extravergine d’oliva, l’avocado, la frutta secca. Cerca di assumere poco burro o altri grassi saturi, che stimolano la produzione di cortisolo!
  • Prediligi la carne bianca come pollo, tacchino, coniglio. La carne rossa in grandi quantità non è indicata, perchè ricca di acido linoleico che stimola il deposito di grasso addominale
  • Utilizza alimenti ricchi di fibre come i cereali integrali, pasta integrale, riso ecc.. questi ti aiuteranno a ridurre l’assorbimento di zuccheri e grassi, tenendo a bada l’insulina.
  • Cerca di assumere almeno 2/3 porzioni di legumi a settimana. Non avere paura di gonfiarti… è solo un effetto temporaneo!
  • Curcuma, zenzero, cannella e altre spezie aiutano a ridurre glicemia e insulina: utilizzali in cucina per insaporire e dare gusto.
dimagrire la pancia
La sana alimentazione è il puto di partenza per dimagrire la pancia

Noi di Nutribees abbiamo disponibili sul nostro sito diversi piatti a settimana, sani e freschi. Le ricette si ispirano ai principi della dieta mediterranea.

[maxbutton name=”Ordina ora”]

Qualche consiglio sullo sport

Il secondo amico della pancia piatta – dopo l’alimentazione – è sicuramente lo sport. Per dimagrire la pancia è importante allenarsi con costanza, qualche volta a settimana, alternando attività a bassa e alta intensità. La camminata aiuta sicuramente la riduzione di grasso nel girovita e in tutto il corpo: ricordati, la perdita di grasso localizzato non esiste!

Per ridurre il grasso viscerale è fondamentale svolgere attività aerobica, quindi un esercizio dall’impatto moderato e prolungato nel tempo. Oltre alla camminata, si possono realizzare degli allenamenti a circuito, focalizzandosi su esercizi cardio e di tonificazione: GAG, circuiti PHA, lavoro ipertrofico con bilancieri ed esercizi a corpo libero sono perfetti per dimagrire la pancia.

A fine allenamento ritagliati 10 minuti per un mini-circuito focalizzato sugli addominali, concentrandoti su esercizi come i crunch, russian twist, sit up e plank! Qui sotto trovi un breve allenamento incentrato sugli addominali.

circuito addominali

Health & Wellness, Lifestyle

Maniglie dell’amore: come eliminarle per essere in forma

Considerate un vezzo per alcuni, le cosiddette maniglie dell’amore sono il grasso sottocutaneo che si trova nella zona dell’addome. Vengono chiamate così perché si può “pizzicarle” in modo scherzoso. Non a tutti però piacciono, e molti si chiedono come perdere quei rotolini e avere una pancia piatta. Insomma, maniglie dell’amore: come eliminarle?

Naturalmente non si tratta solo di un fatto estetico. Ḗ risaputo infatti che gli accumuli di grasso indicano il rischio di sviluppare problemi cardiovascolari o altre patologie abbastanza gravi.

Quindi come perdere gli accumuli di grasso dalla pancia?

Sicuramente è necessario seguire una dieta adeguata e fare tanto esercizio fisico, mirato a tonificare l’addome e sviluppare massa muscolare in quella zona. Se vuoi seguire una dieta sana, ma non sai da dove iniziare, compila il nostro test nutrizionale gratuito. Inserendo alcuni dati sulle tue abitudini alimentari e indicazioni sulla tua forma fisica, ti verranno consigliati i piatti più adatti alle tue esigenze e qualche consiglio alimentare.

[maxbutton name=”Test gratuito”]

Vediamo ora insieme perché si formano le maniglie dell’amore e come combatterle.

Le cause

Prima di scoprire come eliminare le maniglie dell’amore, è bene capire quali sono le loro cause. Questo inestetismo interessa sia le donne che gli uomini, ma sono soprattutto questi ultimi ad esserne maggiormente colpiti. Le donne infatti tendono ad accumulare il grasso sui glutei e le cosce, mentre la coddetta “pancetta” è più frequente negli uomini.

I fattori che causano le maniglie dell’amore sono soprattutto due:

  • Vita sedentaria
  • Dieta poco equilibrata
Maniglie dell'amore: come eliminarle
Una vita troppo sedentaria può causare problemi alla salute del tuo corpo

A questi aspetti si va poi ad aggiungere il fatto che con l’avanzare dell’età il metabolismo diventa più lento e si fa più fatica a bruciare i grassi. Ḗ quindi un bene cercare di avere il più possibile uno stile di vita sano. Se infatti dal punto di vista estetico come si è già detto non c’è nulla di male, gli accumuli di grasso nella zona addominale possono però portare ad avere problemi ben più seri, come malattie dell’apparato circolatorio, ipertensione e diabete.

Oltre alla dieta e all’esercizio fisico, un ottimo consiglio per eliminare le maniglie dell’amore è quello di evitare vizi come il fumo o il bere alcolici che alla lunga favoriscono la formazione degli antiestetici rotolini.

Come eliminare le maniglie dell’amore a tavola

Maniglie dell’amore: come eliminarle attraverso la dieta? È una domanda che si pongono in tanti.

La prima cosa da fare è certamente curare l’alimentazione. Di questo non solo beneficerà l’aspetto fisico, ma anche la salute in generale. Una dieta equilibrata, ricca di nutrienti di cui ha bisogno il nostro fisico porta infatti a rafforzare il sistema cardiocircolatorio e le difese immunitarie.

Maniglie dell'amore: come eliminarle
Segui un’alimentazione sana e bilanciata, come la dieta mediterranea o la regola del piatto

Ecco qualche consiglio da seguire a tavola.

1- Dieta ipocalorica

Non è un mistero che il grasso si accumula quando si assume più calorie del nostro fabbisogno energetico. Il consiglio è quindi di limitare il numero di calorie giornaliere, evitando cibi contenenti grassi animali come carne rossa, latte intero e formaggi.

Pasti più regolari

A questo proposito può anche essere utile diminuire le porzioni dei pasti. Per non abbuffarsi si può suddividere i pasti nei tre principali più due spuntini. Questi ultimi servono appunto per non avere attacchi di fame tra un pasto e l’altro, ed evitare quindi di riempirsi troppo il piatto a pranzo e a cena.

3- Consumare fibre

Non serve dirlo, ma alla base di una buona dieta per eliminare le maniglie dell’amore c’è il consumo di tanta frutta e verdura, alimenti ricchi di fibre, che aiutano ad accelerare il metabolismo e a bruciare perciò il grasso sottocutaneo.

Indicati da questo punto di vista sono anche i cereali integrali e i legumi, che contengono inoltre proteine.

La ginnastica da fare

Maniglie dell’amore: come eliminarle con degli esercizi mirati?

Oltre alla dieta è ovviamente importante fare attività fisica costante. Contrariamente a quanto si pensa, però, per dimagrire nella zona dell’addome, bisogna allenare tutto il corpo, in quanto il dimagrimento “a zone” non esiste.

Gli esercizi giusti prevedono l’alternarsi di due tipi di attività

  • Quella aerobica, come la camminata veloce o la corsa
  • Quelli di tonificazione, che servono quindi a sviluppare la massa muscolare

In particolare, sono indicati degli esercizi specifici come gli addominali classici, gli addominali incrociati o la plank isometrica. Questa posizione consiste nel formare una sorta di “tavolino”, appoggiandosi sui gomiti e sulle punte dei piedi, cercando di contrarre i muscoli dell’addome. Può sembrare faticoso all’inizio, ma col tempo darà i suoi risultati!

Per concludere, un ultimo consiglio per eliminare le maniglie dell’amore: affidarsi a degli esperti e non fare di testa propria. Per dimagrire infatti bisogna pensare prima di tutto alla salute del proprio corpo. No quindi alle diete fai-da-te o agli allenamenti massacranti, ma rivolgetevi sempre a un medico o un personal trainer che saprà consigliarvi al meglio!