Il riso contiene glutine? Tutte le proprietà del cereale
Nel riso c’è il glutine?
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Nel riso c’è il glutine?
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Negli ultimi anni si è assistito ad un processo di “demonizzazione” dei cereali e dei carboidrati, è importante però capirne i limiti e la reale necessità di eliminarlo dalle diete in relazione ai reali bisogni nutrizionali di ogni individuo.
Food Delivery significa letteralmente consegna di cibo, ma negli ultimi anni è inteso quasi unicamente come consegna di cibo tramite app, dimenticandoci che in passato era un mercato basato sulle pizze ordinate telefonicamente dal pizzaiolo di fiducia.
Nel 2017 infatti sono stati 4 milioni gli italiani che si sono affidati ad app per ordinare cibo e riceverlo a domicilio, mentre sono 11 milioni gli italiani che usano regolarmente il telefono per ordinare (dati Censis).
Cos’è la Pectina:
Partendo dalla definizione di Wikipedia, la Pectina è un “eteropolisaccaride, ottenuto con l’unione di vari monosaccardi e formato in parte da unità esosano C6H10O5. Per pectina si intende il composto estratto dalla frutta, dalla protopectina in essa contenuta“. Definizione troppo tecnica? Forse si. Cerchiamo allora di andare più terra a terra per spiegare cos’è questo ingrediente che spesso troviamo in prodotti acquistati nella grande distribuzione come marmellate e gelatine di frutta. La Pectina è a tutti gli effetti un prodotto naturale o per meglio dire una fibra solubile che ogni giorno consumiamo assumiamo ricavandola da frutti come mele, prugne, agrumi e uva: questo è il motivo per cui a volte sentiamo il consiglio di mangiare i frutti con la buccia, proprio perchè questa fibra è presente nella buccia di questi frutti.
Mantenersi a dieta nella capitale emiliana del buon cibo capiamo possa sembrare un’impresa titanica: in effetti lo è! Bologna, così come tutta l’Emilia, è sicuramente riconosciuta come una delle capitali italiane del buon cibo con la sua tradizione legata ai primi piatti, agli insaccati e a molto altro. In aggiunta il fatto che al nome della città sia associato l’appellativo di “la grassa” non lascia presagire niente di buono: in questo articolo vogliamo però essere positivi e darvi alcuni piccoli consigli su come seguire un percorso di dieta a Bologna. Non necessariamente a scopo dimagrante ma più in generale per seguire una sana alimentazione: come vedremo non tutti i piatti tipici sono da escludere anche qualora si voglia intraprendere un percorso del genere.
Sicuramente negli ultimi mesi vi sarà capitato di leggere o sentir parlare della curcuma: recentemente infatti questa spezia di origine asiatica è salita sempre più agli onori della cronaca ed ha iniziato ad entrare con maggiore importanza nella nostra cucina.
A cosa è dovuta questa fama? Sicuramente alle sue proprietà nutrizionali che, abbinate ad un buon gusto a livello di palato, fan si che diventi buono e utile considerarla quando si pensa di preparare qualche nuova ricetta specialmente se si è interessati a seguire una alimentazione healthy e di prevenzione.
In realtà questo ingrediente è sempre stato presente sulle nostre tavole in quanto parte della composizione del curry: infatti la curcuma è una radice che viene utilizzata tra gli ingredienti principali per preparare la più famosa spezia indiana. Essendo anch’essa una radice, può essere considerata simile allo zenzero: anch’esso ricco di proprietà e sempre più utilizzato in cucina.
Per completare i motivi per cui sempre più viene fatto uso della curcuma in cucina, andiamo a vedere quali sono queste proprietà che dovrebbero spingerci ad inserirla nel nostro menù.
Le proprietà sono molteplici ma le più riconosciute sono sicuramente quelle antinfiammatorie seguite da quelle antiossidanti e digestive: se dovessimo elencarle tutte servirebbe un articolo a parte e per questo vi rimandiamo a questo bell’articolo scritto da GreenMe a proposito.
Il catering a domicilio prevede in pratica un’attività di vendita o somministrazione del cibo in un luogo diverso da quello in cui esso viene prodotto”, ovvero tutte quelle operazione che riguardo la somministrazione di cibo in luoghi diversi da dove è stato prodotto: eventi privati, riunioni, cerimonie, o su mezzi di trasporto (aerei, navi, treni).
In senso lato si può così parlare di ristorazione a domicilio.
Seguire un percorso di dieta in una città frenetica come la capitale del capoluogo lombardo può risultare molto difficile. Gli impegni lavorativi per la maggior parte delle persone sono sempre tanti così come le tentazioni (aperitivi, nuovi ristoranti da provare, cene tra amici) e così la dieta a Milano sembra diventare impossibile.
La vitamina D, come probabilmente saprete, è uno degli elementi fondamentali per la nostra salute in particolare per la salute delle nostre ossa e per il nostro sistema immunitario. La Vitamina D è inoltre importante per il funzionamento del nostro sistema muscolare.
Riprendendo un trend generale verso una alimentazione più healthy che coinvolge GDO, ristorazione e cucina casalinga, da qualche anno in Italia anche i servizi di food-delivery hanno iniziato a focalizzarsi sul segmento del cibo sano a domicilio offrendo soluzioni più o meno innovative in grado di combinare la comodità ad una ricerca di salubrità degli alimenti preparati.