Intevista alla nutrizionista Irene Granucci
Conosciamo meglio la nutrizionista Irene Granucci
Proseguiamo la nostra serie di interviste per conoscere meglio alcuni tra i migliori nutrizionisti, dietisti e dietologi della nostra penisola intervistando la nutrizionista Irene Granucci di Firenze. Scopriamo insieme cosa ama maggiormente del suo lavoro, le principali difficoltà, le sue passioni e come prenotare una visita presso il suo studio.
Se prima di procedere con la lettura dell’articolo voleste avere un primo feedback rapido e divertente sulla vostra attuale alimentazione vi ricordiamo il nostro test nutrizionale gratuito online.
Buongiorno Dottoressa Granucci, si presenti in poche righe ai nostri lettori
Sono Irene Granucci. laureata in biotecnologie mediche con massimo di voti e lode presso al facoltà di medicina e chirurgia di Firenze, dottorata in oncologia sperimentale e clinica dal 2013 ho iniziato, per lavoro, ad interessarmi di nutrienti in ambito oncologico e da qui è iniziato il mio percorso formativo nel campo della nutrizione che è diventata dal 2015 la mia professione. Ora mi occupo di nutrizione per il benessere quindi mirata all’educazione nutrizionale, alla prevenzione, mantenimento e ripristino del peso ideale, della nutrizione nella sfera femminile ed infine in ambito patologico in particolar modo in caso di patologie infiammatorie, autoimmuni, e oncologiche. Collaboro inoltre con una collega specializzata in ambito sportivo e con una professionista in ambito estetico.
Cosa ti piace di più del tuo lavoro ?
Le cose belle del mio lavoro sono tantissime, ma forse gli aspetti che amo di più sono tre: la continua crescita professionale, infatti c’è sempre da studiare, aggiornarsi e cose nuove da conoscere e scoprire. La possibilità di aiutare le persone a volte anche in modo significativo, facendole riscoprire il valore i un semplice gesto.. mangiare!!! Anche se in realtà dietro a questo semplice atto quotidiano si nasconde un mondo di reazioni interazione che legano la biochimica, la biologia molecolare e la genetica, e proprio da questi aspetti che nasce un’altro motivo per cui amo il mio lavoro, che è legato a doppio filo con il precedente: tramite la nutrizione infatti possiamo cambiare la nostra vita, possiamo imparare a prenderci cura di noi stessi prevenendo molte malattie e aiutandoci a vivere meglio e a far vivere meglio il mondo che ci ospita… insomma un circuito virtuoso che è veramente un peccato non fare proprio..Grazie ai piani nutrizionali e al percorso che faccio con i mie pazienti, cerco di trasmettere tutto questo.
Qual è la più grande difficoltà che incontrano i pazienti della nutrizionista Irene Granucci?
Il problema dei pazienti sopratutto quando vengono i studio per perdere peso, è che pensano che la dieta sia un’oscura parentesi nella loro vita, un periodo ristretto di tempo pieno di rinunce e privazioni invece bisogna comprendere che la dieta è uno stile di vita, quindi è un percorso per imparare a vivere diversamente, con più consapevolezza. questo non significa però vivere da malati.. tutt’altro la tavola è un piacere per l’essere umano e lo deve restare.. ma impariamo a godere della tavola in mod diverso concedendoci comunque anche qualche “sgarro”— la vita si vive a colori non in bianco e nero
Hai una ricetta preferita? Quale e perché?
Non ho una ricetta preferita, anche se io adoro le polpette in tutte le salse e forme…con la carne con il legumi con le verdure. Perchè in genere sono facili da fare, si adattano a tutte le situazioni e sono un ottimo piatto da preparare anche insieme ai bambini.
Quale alimento viene troppo spesso sottovalutato dai tuoi pazienti ?
Devo dire i legumi, purtroppo lo sono spesso anche dai professionisti… invece sono una grande risorsa per moltissimi motivi !!!
Quale sarà il cibo del futuro?
Difficile da dire… se la popolazione mondiale continuerà a crescere con questi ritmi, temo che ci sarà sempre meno cibo, acqua e risorse naturali. Credo che su molti aspetti dovremmo fare una drastica inversione di rotta, imparare a mangiar meno e meglio, sempre un po’ di tutto… Non credo che al soluzione sia, come è stato ventilato negli ultimi anni, il ricorso a insetti e cose simili.
Come affrontare il rientro post vacanze?
Dopo le vacanze… speriamo di esserci riposati bene… questo sarebbe già una buona base per ripartire… da un punto di vista alimentare mi sentirei solo di dire di ritagliarsi sempre il tempo necessario per fermarsi per i pasti almeno 20 minuti, e trovare il tempo tutti i giorno per dedicarsi almeno 30 minuti ad un’attività che ci piace, meglio ancora se di tipo fisico, il movimento è infatti, con l’alimentazione, alla base del nostro benessere
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
Stare con la mia famiglia! Ho la fortuna di vivere in una gran bella città prendiamo le bici e ci facciamo un giro… giardini, musei.. quello che capita (questa è un po’ la nostra routine), poi quando ci è possibile facciamo qualche gita fuori porta mare, campagna quello che viene e quando possiamo viaggiamo, ci piace molto visitare e scoprire posti nuovi……. in ogni caso la parola d’ordine è sempre famiglia.
Dati, orari, luoghi per contattare e o prenotare una visita con la nutrizionista Irene Granucci
Per contattarmi avere informazioni generali in genere un sabato al mese mi rendo disponibile…previo appuntamento… e meglio se sono gruppi di persone interessati a sapere cosa faccio o cosa posso fare per loro…. se no tramite sito o sul portale di dottori.it o ancora dalla mia pagina Fb o per mail irenegranucci.nutrizionista@