Chi è il Caregiver e come svolgere questo ruolo
Scopriamo la definizione di Caregiver e alcuni strumenti utili per destreggiarsi al meglio in questo difficile compito
Sempre più spesso leggiamo o sentiamo parlare della figura del Caregiver: un inglesismo entrato ormai a pieno titolo nel nostro vocabolario. Questo succede sia perchè va sempre più di moda inserire parole inglesi nel nostro parlato, sia principalmente perchè questa figura sta sempre più venendo messa al centro dell’attenzione a seguito della crescita elevata della popolazione anziana che necessita di assistenza.
Il Caregiver (tradotto in italiano come Familiare Assistente) è infatti quella persona che assiste un parente di primo grado non autosufficiente in maniera gratuita. La principale differenza tra la figura del caregiver e quella del badante è appunto la parentela che lega i due soggetti e la gratuità del servizio che viene prestato. Nella maggior parte dei casi, il rapporto di assistenza viene fornito da un figlio ad un genitore anziano ma esistono anche numero casi reciproci dove è il genitore che assiste il figlio (o il fratello/sorella) affetto da una particolare patologia che lo rende non pienamente capace di vivere in maniera autonoma.
Le attività che il Caregiver solitamente svolge verso la persona assistita possono essere di diverso tipo:
- Dirette, quando attivamente si occupa in prima persona ad esempio di lavare, vestire e cucinare per la persona assistita
- Indirette, quando si preoccupa ad esempio degli obblighi amministrativi (esempio pagamento bollette) e/o di sorveglianza attiva (interviene in caso di pericolo imminente) o passiva (interviene per un controllo routinario nel corso del giorno/notte)
Come dicevamo prima questa figura sta ricevendo sempre più attenzioni perchè, anche grazie dell’aumento della vita media della popolazione, sono sempre più le persone che si devono occupare di questo ruolo e anche la recente Legge di Bilancio ha previsto delle tutele particolari per queste figure.
In parallelo alla crescita di persone dedite a questo ruolo, continuano a nascere soluzioni adatte ad aiutare questo tipo di figura nello svolgimento del suo ruolo: servizii di assistenza domiciliare, nuove strutture più confortevoli per il ricovero, dispositivi di video-sorveglianza, servizi di pasti a domicilio.
E’ proprio in questa ultima categoria che si posiziona il nostro servizio di pasti a domicilio NutriBees che non nasce in realtà con lo scopo di servire solo i Caregiver ma di fatto è diventato uno strumento utilizzato specialmente da quei figli che, magari residenti all’estero, vogliono essere sicuri che il proprio genitore mangi bene non potendo essere direttamente presenti a pranzo e cena con il proprio genitore. Il nostro servizio prevede infatti la possibilità di ricevere a domicilio piatti pronti in abbonamento settimanale in tutta Italia: i nostri piatti, nonostante non abbiano conservanti aggiunti, possono essere conservati in frigorifero fino a 15 giorni e sono solamente da scaldare in forno, microonde o padella. L’ordine è gestibile direttamente online dal Caregiver indicando poi come indirizzo di consegna quello della persona assistita che li riceverà a casa (martedì o giovedì): ogni settimana il menù cambiato ogni settimana e aggiornato con nuove ricette healthy in modo che la noia non regni sovrana.
Con questo articolo abbiamo voluto dare un breve infarinatura di chi è il Caregiver familiare e quali sono i requisiti e i servizi che solitamente svolge. Abbiamo voluto inoltre spiegarvi come il nostro servizio di piatti pronti consegnati a casa possa diventare utile anche a questo scopo e possa essere utilizzato in queste modalità (oltre che dal caregiver stesso se si farà ingolosire dal nostro menù settimanale gourmet)