Fitonutrienti: cosa sono e dove trovarli

Di cosa stiamo parlando?

Il termine “fitonutrienti” indica una varietà di prodotti vegetali, con diverse strutture, in grado di fornire effetti favorevoli alla salute. I fitonutrienti sono sostanze naturali ma non sono chiamati sostanze nutritive in senso tradizionale.

Non essenziali per la pianta stessa che li produce, i fitonutrienti svolgono però efficaci azioni antiossidanti ed antinfiammatorie sul nostro organismo.

Presenti negli alimenti di origine vegetale, i fitonutrienti sono composti in grado, tra le altre cose, di neutralizzare i radicali liberi. Questi sono molecole dannose che il nostro organismo produce in continuazione, capaci di colpire cellule e tessuti e di innescare (o aggravare) diversi processi patologici, come quelli relativi all’apparato circolatorio.

Più di quattromila i fitonutrienti identificati attualmente, essi vengono suddivisi in categorie in base alla loro struttura chimica e al colore che conferiscono ai vegetali.

4 gruppi di fitonutrienti comuni:

  • carotenoidi. Ricchi di antiossidanti, svolgono principalmente un’azione antinfiammatoria, favorendo anche un benessere cardiaco. Contenuti soprattutto negli agrumi, zucca e carote, danno al prodotto vegetale un colore arancione.
I carotenoidi sono tra i fitonutrienti più comuni in natura. Moltissimi cibi ne sono ricchi!
Alcuni alimenti ricchi di carotenoidi, si contraddistinguono per il loro colore arancio.
  • Le saponine.Utilizzate anche in cosmesi, in agricoltura e per realizzare farmaci. Svolgono un ruolo espettorante, ovvero liberano dal muco in eccesso (oltre ad avere poteri antinfiammatori, diuretici e tonificanti). Si possono trovare in piante come la quinoa, la liquirizia o il basilico, oltre che nei legumi, fagioli e aglio. 
La quinoa è tra i prodotti più consigliati quando si ricercano le saponine.
Le saponine sono fitonutrienti presenti anche nella quinoa.
  • polifenoli. Contrastano l’invecchiamento cellulare combattendo l’azione dei radicali liberi, sono antinfiammatori e antivirali. Combattono la vascolarizzazione delle cellule anomale e regolano l’assorbimento e immagazzinamento del colesterolo nel sangue. I polifenoli si dividono in sottocategorie, in base alla loro struttura chimica. Tra i principali segnaliamo i fenoli (presenti in prugne, ciliegie, mirtilli e frutti rossi); i flavonoidi(presenti nelle bacche, cipolle, uva rossa, prezzemolo e cioccolato fondente) e i flavonoli (presenti in mele, fichi e verdura a foglia verde).
More, mirtilli e lamponi sono ricchi di  fitonutrienti fondamentali per contrastare  l'invecchiamento e l'azione dei radicali liberi.
I frutti rossi sono fonte principale di fitonutrienti, in particolare di polifenoli.
  • terpeni. Essi influiscono sull’organismo in vari modi, agendo soprattutto su membrane cellulari, recettori ed enzimi. Influenzano inoltre l’umore, le funzioni immunitarie, il sonno e l’appetito. Sono presenti all’interno di pepe nero, citronella, mango, menta e lavanda.
Tra i frutti più freschi ed estivi, il mango non solo è buonissimo ma dà anche benefici a livello fisico e mentale.
Anche il mango tra i cibi contenti terpeni.

Mangia la frutta e la verdura che ti fa bene!

Ci sono numerosi riscontri scientifici che aiutano a comprendere l’importante potenziale sanitario delle sostanze fitonutrienti nell’uomo. I fitonutrienti possono essere introdotti nella nostra alimentazione attraverso il consumo di verdure (come cavoli e rape ricchi di glucosinolati antitumorali e antiossidanti); frutta (i frutti rossi in particolare contengono i flavonoidi) e legumi (che contengono principalmente le saponine, ottime per regolare i livelli di colesterolo nel sangue, ad esempio). 

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