L’acqua rappresenta il 60-65% del peso corporeo. E’ il principale solvente per le reazioni metaboliche, regola il volume cellulare, la temperatura corporea , trasporta i nutrienti, rimuove le scorie e abbassa la pressione. L’acqua che beviamo o che assumiamo tramite i cibi, può essere considerata un nutriente essenziale. Il corpo produce acqua come risultato di molte reazioni ma non è sufficiente a soddisfare la necessità quotidiana.
Gli alimenti apportano una quantità di acqua che può andare dallo 0 all’80%. Più l’alimento è grasso e lavorato meno acqua contiene. Ovviamente i cibi più ricchi di acqua sono la frutta e la verdura.
La quantità di acqua da assumere (cibi/liquidi) deve essere in grado di pareggiare le perdite (bilancio idrico). Le perdite idriche sono rappresentate da:
È difficile avere un dato certo per tutti. Dipende dall’alimentazione, dall’età, dal sesso, dalla composizione corporea, dalla temperatura ambientale e dall’attività muscolare. Le raccomandazioni (RDA) parlano di 1ml/kcal nell’adulto (2000kcal=2 litri), e 1,5ml/kcal per i bambini.
I bambini hanno una maggior quantità di acqua e soprattutto hanno un metabolismo molto accelerato. Oltre a questo presentano una perdita di acqua per evaporazione più elevata per il maggior rapporto tra superficie corporea e peso rispetto all’adulto. Tutti questi motivi rendono i bambini sensibili a deficit di acqua. Fateli bere moto, non aspettate che siano loro a chiederlo.
Se faccio sport ed ho una consistente massa magra il mio fabbisogno di acqua aumenterà. I muscoli sono fatti del 70% (almeno) di acqua, e solo del 20% di proteine…eppure queste non mancano mai.
Ovviamente se nell’arco della giornata prendete multivitaminici il colore subito dopo l’assunzione può cambiare.
Sicuramente la mattina appena svegli, fondamentale dopo il digiuno notturno. Bere anche prima di andare a dormire soprattutto per chi soffre di mal di schiena, ernie o di schiacciamento delle vertebre. In questi casi sarebbe ancora meglio fare dei “rifornimenti” notturni. Durante la notte i dischi intervertebrali si disidratano, compromettendo maggiormente la sintomatologia. Bisogna bere molto per tenerli idratati.
Ma la regola generale è bere spesso, meglio al di fuori dei pasti. Durante i pasti l’acqua può rallentare la digestione. Soprattutto ha un forte potere saziante in quanto dilata lo stomaco…questo può essere anche un suggerimento per chi è a dieta.
Per chi fa sport è importantissimo bere prima dell’allenamento o della gara. Per uno sforzo non superiore all’ora è necessario bere almeno ½ litro di acqua un’ora e mezza prima. Ovviamente più lo sforzo si protrae (sport di endurance) più si dovrà bere programmando anche dei “rifornimenti” (250ml ogni 15′) durante.
Ricordatevi che bere solamente durante non serve a nulla, soprattutto se siamo già disidratati. Il muscolo deve essere idratato prima dello sforzo. Anche se non siete dei professionisti, vorrei comunicarvi un dato importante: è sufficiente una disidratazione del 2% per compromettere la performance del 20% (dati del CIO).
Scritto da Andrea Fabbri, esperto di nutrizione e personal trainer.
e-mail: andreafabbri.pt@gmail.com