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Dieta per transaminasi alte: cosa mangiare e evitare

Scritto da Laura di NutriBees | Apr 2, 2020 12:57:30 PM

Il fegato è uno degli organi vitali più importanti per il corpo umano perché svolge una serie di funzioni basilari per la salute dell’intero organismo, filtrando tossine e componenti nocivi. Tuttavia, è anche uno degli organi più delicati del nostro corpo, e basta pochissimo per comprometterne il funzionamento. Importante è seguire una dieta per transaminasi per evitare infezioni virali, epatiti. Quali sono le indicazioni per seguire una corretta dieta per transaminasi alte? Se vuoi mangiare bene senza rinunciare al gusto, clicca qui sotto. Tuttavia, ricordati che è sempre meglio contattare il proprio medico di base o un medico specialista, prima di iniziare qualsiasi tipo di dieta o approccio diverso dalla propria alimentazione.

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Cosa sono le transaminasi alte?

Secondo Humanitas in Aumento delle transaminasi, queste sono delle molecole che si trovano nel fegato e sono molto importanti per il corretto funzionamento dell’organo. Queste trasformano gli amminoacidi in energia e sono basilari per avere il costante apporto di energia durante sforzi fisici lunghi. Ma per quale motivo si possono avere questi valori così sballati?

Prima di tutto può esserci un danno al fegato, generati da malattie come diabete, problemi di tiroide o al cuore. Altra causa molto comune è l’infiammazione al fegato. 

Non si può non citare anche la mononucleosi tra le malattie che contribuiscono a portare le transaminasi oltre il livello normale, così come le conseguenze di un errato stile di vita (occhio a consumare troppo alcool! Ti potrebbe portare ad avere cirrosi e a riscontrare danni permanenti al fegato).

Abuso di alcool

Fattori esterni e patologie

Ci sono poi alcuni fattori esterni che rendono alcune persone più predisposte a riscontrare un valore di transaminasi troppo alto. Come indicato da Humanitas alcuni esempi sono:

  • Persone in sovrappeso o obese.
  • Chi soffre di diabete.
  • Persone che assumono farmaci che possono danneggiare il fegato (ovviamente come effetto collaterale).
  • Persone con familiari che hanno problemi congeniti al fegato (per un probabile fattore ereditario).
  • Chi ha già dei problemi al fegato legati ad altre cause.

Secondo FASDA in Transaminasi ALT e AST alte, tra i sintomi che indicano il probabile valore alto di queste molecole abbiamo:

  • Colorito della pelle leggermente giallognolo (da non confondere con l’epatite).
  • Stanchezza, spossatezza e affaticamento facile causati dalla mancanza di energia.
  • Perdita di appetito.
  • Nausea e vomito.
  • Gonfiore e dolore addominale.
  • Urina colorata di scuro.
  • Feci con colore troppo chiaro.
Stanchezza

Dieta per transaminasi: quali cibi evitare?

In una corretta dieta per transaminasi alte è fondamentale non affaticare il fegato e assumere solo alimenti che non danneggino ulteriormente questo organo. Ecco quindi cosa andrebbe evitato:

  • Fritture
  • Alcool
  • Cibi estremamente ricchi di grassi
  • Dolciumi

Lo scopo della dieta è quello di non affaticare il fegato, facendolo lavorare il meno possibile.

Alimentazione sana per transaminasi alte

Consulta sempre il tuo medico per una costruire una dieta per transaminasi alte personalizzata.

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