Cosa significa avere la pressione alta e come fare ad abbassarla? La “pressione alta” è quella che in termini scientifici si chiama ipertensione arteriosa ed è pericolosa perchè può causare patologie cardiovascolari o renali. Abbassare la pressione arteriosa entro i valori nomali è quindi molto importante per mantenersi in salute. Uno dei modi per farlo è controllare l’alimentazione, seguendo una dieta adatta a chi ha la pressione alta.
In generale, mantenere una dieta sana, bilanciata e uno stile di vita attivo sono le linee guida da seguire per abbassare la pressione. Ma esistono cibi specifici da evitare e comportamenti da seguire se si ha la pressione alta? Ecco 5 consigli per chi ha la pressione alta e per abbassarla con la dieta.
Il sale è uno dei peggiori nemici di chi ha la pressione alta, tuttavia usare sale iposodico o evitare di aggiungerlo per condire i piatti non è sufficiente. La maggior parte del sale che ingeriamo si “nasconde” in molti alimenti che consumiamo tutti i giorni. Nei prodotti industriali e in alcuni cibi lavorati viene aggiunta una dose abbondante di sale, che li rende più gustosi e ne esalta il sapore.
Tra i cibi più consumati che nascondono un eccesso di sale al loro interno ci sono pane e altri prodotti da forno, come cracker e grissini. Questi cibi sono più pericolosi di insaccati e formaggi molto salati perchè non ci si immagina che siano una fonte di sodio così rilevante. Quindi, mentre patatine, insaccati e salumi che famosi per essere molto salati si tende a evitare di mangiarli tutti i giorni, pane e grissini sono spesso consumati quotidianamente. In generale, quindi, è meglio evitare cibi di produzione industriale, a meno che non si sia sicuri che siano a ridotto contenuto di sodio e sale.
Per evitare di aggiungere sale ai propri piatti senza rinunciare ai sapori decisi perchè non giocare con le spezie? L’importante è verificare che non sia stato aggiunto sale al loro interno. Con spezie e aromi come rosmarino, aglio e origano i piatti si carica di gusto senza aggiungere sodio. Inoltre, eliminando il sale dai condimenti ci si abituerà velocemente a sapori nuovi e sarà più difficile tornare a mangiare molto salato.
Sostituire il sale con salse e granulati, come il dado da brodo, non è la risposta per mangiare meno salato. Infatti, le salse pronte come quella di soia o il ketchup sono ricche di sodio e sono da evitare si soffre di ipertensione.
Per abbassare la pressione si possono consumare cibi fonte di calcio e potassio, che aiutano a portare la pressione a livelli normali. Per assumere il giusto apporto di calcio e potassio bisognerebbe includere nella propria dieta:
-le 5 porzioni giornaliere di frutta e verdura consigliate. Il consumo di tre porzioni al giorno di frutta e almeno due di verdura ogni giorno fornisce potassio, vitamine e antiossidanti che riducono il rischio di contrarre patologie cardiovascolari.
-piatti a base di legumi da due a quattro volte a settimana per alzare i livelli di potassio e di calcio
-fonti di calcio come yogurt o latte. Un bicchiere di latte o un vasetto di yogurt sono cibi tipicamente da colazione che, se consumati quotidianamente, costituiscono una fonte i calcio che aiuta a contrastare l’ipertensione.
I latticini a basso contenuto di grassi sono particolarmente consigliati contro l’ipertensione. Altri cibi ricchi di calcio e potassio, ma anche altre componenti che possono aiutare ad abbassare la pressione sono:
In generale, per abbassare la pressione bisogna seguire uno stile di vita sano, mangiando in modo equilibrato e facendo almeno 30 minuti di attività fisica (anche leggera) tre volte a settimana. Una dieta bilanciata, completa di tutti i nutrienti, povera di grassi e priva di conservanti è il miglior modo per tenere sotto controllo la pressione.