A dieta senza latticini: normalissimo per chi soffre di intolleranza al lattosio (secondo la Us National Library of Medicine, il 65% della popolazione ha problemi con il latte), meno normale per tutti coloro che normalmente usano latticini nella loro alimentazione.
Ma farebbe bene eliminare i latticini dalla propria dieta?
La correlazione tra perdita di peso e consumo di latticini non è mai stata scientificamente provata, ma una dieta senza latticini favorisce sicuramente una digestione più semplice riducendo il senso di gonfiore che si può avere quando vengono consumati.
Inoltre contenendo molti grassi e zuccheri sono tra i primi alimenti che si consiglia di evitare o di ridurre in un regime di dieta o in un regime detox al fine di disintossicare l’organismo.
Porzioni consigliate possono essere due al giorno di yogurt o latte e massimo tre porzioni (50g) a settimana di formaggio, meglio se fresco.
Una riduzione dei latticini porterebbe anche un effetto positivo sulla pelle, rendendola migliore e più luminosa, specie in casi di acne o imperfezioni cutanee. Questo perchè i latticini stimolano la produzione di sebo sulla cute e sul cuoio capelluto.
D’altro cante eliminare i latticini dalla dieta di chi ne fa abitualmente uso potrebbe causare delle carenze, specie di proteine e di calcio.
Perciò eventualmente sarebbe importante trovare fonti proteiche alternative (legumi, uova, pesce) e fonti di calcio come verdure verdi (spinaci, broccoli, cavolo).
In conclusione una dieta senza latticini non sembra essere problematica, a patto che vengano consumati cibi alternativi per garantire un apporto completo di nutrienti: per gli intolleranti ovviamente il consiglio è di usare alimenti delattosati o sostituirli con tofu e soia.
Il latte può essere anche sostituito da bevande a base vegetale come latte di soia, di mandorla e di riso.
Attenzione inoltre: formaggi stagionati (come il parmigiano) vengono privati totalmente del lattosio durante il processo di stagionatura.