Tag

salute

Health & Wellness

I migliori nutrizionisti di Firenze

firenze

Vi presentiamo alcuni tra i migliori nutrizionisti di Firenze

Dopo aver trattato in precedenza alcune tra le maggiori città italiane tra cui le più recenti Genova e Napoli, oggi andiamo a conoscere alcuni tra i migliori nutrizionisti di Firenze del 2019. Lavorando a contatto con molti professionisti del mondo della nutrizione ormai da un anno ci sentiamo di potervi aiutare a scoprire alcuni tra i professionisti nel capoluogo toscano a cui rivolgervi per ottenere un consulto e iniziare a seguire un percorso verso una sana alimentazione perdendo, ma non necessariamente, qualche chilo. Se prima di addentrarvi nei nomi e cognomi dei migliori nutrizionisti della città gigliata voleste avere un primo feedback sulla vostra alimentazione potrete utilizzare il nostro test nutrizionale online che vi darà in tempo reale alcune dritte e vi guiderà nella scelta dei piatti per voi migliori nel caso voleste usufruire del nostro servizio di piatti healthy a domicilio attivo anche nella città fiorentina.

Firenze, come del resto tutta la nostra penisola, offre tentazioni culinarie di primo piano (citiamo tra le tante specialità ovviamente la fiorentina e tra i migliori ristoranti sicuramente la famosissima Enoteca Pinchiorri ) quindi trovare un professionista che sia in grado di seguirvi nel migliore dei modi senza imporvi metodi drastici è assolutamente fondamentale.
Doverosa premessa è dire che in questo articolo parleremo solo dei migliori Nutrizionisti di Firenze e non di dietisti e dietologi (abbiamo già parlato delle differenze tra nutrizionista, dietologo e dietista in un precedente articolo).

Bando alle chiacchiere ecco alcuni nomi tra i migliori nutrizionisti di Firenze.

Ovviamente non possiamo definire i “migliori” professionisti in città, ma per ora abbiamo deciso di lasciarvi con i 3 nomi che più di altri ci hanno colpito nella città.

  • Come primo nome citiamo la Nutrizionista Maddalena Cipriani che pur non collaborando direttamente con il nostro servizio risulta tra le più gettonate del capoluogo toscano. La Dottoressa Cipriani riceve a Firenze in Via Ser Ventura Monachi 26 e a San Casciano in Viale Corsini 9 . La Dottoressa si distingue per accuratezza nella visita e per l’approfondimento che fa sul paziente consigliando, come riporta sul suo sito, di portare con se alla prima visita gli ultimi esami del sangue, delle urine, diagnostici e di eventuali terapie farmacologiche in corso.
  • Come seconda nutrizionista di Firenze inseriamo la dottoressa Elettra Terziani che visita sia città in Via Lungarno Colombo 8 sia in Versilia e più precisamente a Cinquale. Visitando il sito della nutrizionista Terziani potrete reperire maggiori informazioni  per farvi seguire nel migliore dei modi nel vostro percorso.
  • Come terzo nome ma senza voler fare classifiche, ci sentiamo di citare la nutrizionista Maria De Santis che è l’unica delle 3 qui presenti affiliata al nostro servizio di healthy food delivery e con cui è possibile prenotare un appuntamento anche tramite il nostro modulo di richiesta consulto. La dottoressa De Santis riceve in Via Erbosa 30/B – San Donnino : potete scoprire di più su di lei e sul suo lavoro visitando il suo sito internet www.nutrizioneedieta.com .

Speriamo che questo articolo possa esservi servito d’aiuto. Continuate a seguire il nostro blog per curiosità e supporto in ambito nutrizionale e provate il nostro servizio di food delivery nel caso vogliate mangiare bene avendo più tempo per voi.

Health & Wellness

A tu per tu con il nutrizionista: Roberto Mele

Roberto Mele nutrizionista

Oggi per la rubrica dedicata ai professionisti dell’alimentazione intervistiamo il nutrizionista Roberto Mele

Buongiorno Dottor Roberto Mele, presentati in 3 righe

Sono il Dott. Roberto Mele ed esercito la professione di Biologo Nutrizionista in esclusiva per l’Ospedale San Raffaele di Milano, dove lavoro dal 2007 e mi occupo di nutrizione a fini riabilitativi, in condizioni fisiologiche e patologiche, e seguo mediamente 2500 pazienti all’anno. Abbiamo da pochi mesi avviato un progetto di estensione delle consulenze nutrizionali all’area oncologica, che spero sbocci entro il prossimo anno.

Cosa ami di più del tuo lavoro ?

L’aspetto più stimolante è quello relazionale e motivazionale. Stabilire un contatto con il paziente e motivarlo ad affrontare la sua problematica dipende moltissimo da quanto lui si fida del professionista e, dunque, dall’autorevolezza e dalla capacità di ascolto di quest’ultimo. Comprendere il disagio del paziente e aiutarlo a tradurlo in comportamenti salutari è qualcosa che va al di là delle conoscenze strettamente professionali. Ai miei tirocinanti consiglio sempre di leggere romanzi per affinare questa capacità.

Qual è la più grossa difficoltà che incontri con i tuoi pazienti

Le difficoltà risiedono nella capacità di governo da parte del paziente di pulsioni apparentemente incoercibili, come consumare cibi deleteri per il proprio stato di salute. Quando il quadro lo richiede, il supporto psicologico si rende essenziale.

Hai una ricetta preferita? Quale e perchè?

Più di una, ma servire del riso rosso integrale con del pollo biologico al curry – con una formulazione rigorosamente domestica e yogurt greco magro – e melanzane fresche al funghetto è un piacere, oltre che una scelta alimentare assennata.

Quale cibo ( o categoria di cibo )  viene troppo spesso sottovalutata dai tuoi pazienti ?

Viene sottovalutata l’importanza della fibra alimentare e dunque dei cibi integrali, che sono spesso la chiave per risolvere molte delle problematiche riferite dai pazienti.

Quale sarà il cibo del futuro?

Qualcuno storcerà il naso, ma è molto probabile che i cibi del futuro siano quelli a basso impatto ambientale, come ad esempio gli insetti.

Come affrontare il rientro post vacanze?

Il rientro dalle vacanze va affrontato senza rivoluzioni: è essenziale ritornare ad un’alimentazione normale ed equilibrata. Ai pazienti dico sempre che non esistono compensazioni. È un modo diverso per affermare che non esistono alibi.

Cosa ti piace fare nel tempo libero?

Sono un viaggiatore e un lettore estremamente curioso. Naturalmente dei luoghi che visito e dei popoli con cui vengo a contatto indago sempre le abitudini alimentari.

Dati, orari, luoghi per contattarti e/o prenotare una visita

Chi fosse interessato a prenotare una visita presso l’ambulatorio del dottor Roberto Mele può contattare il CUP dell’Ospedale San Raffaele allo 02 2643 2020 oppure scrivere direttamente a mele.roberto@hsr.it in caso di necessità urgenti.

Se vi fosse piaciuto questo articolo continuate a leggere il nostro blog o visitate il nostro sito per scoprire il nostro servizio di healthy food delivery

Health & Wellness

Dieta a Milano: i migliori professionisti e i migliori servizi disponibili

Milano

Scopriamo come con le giuste dritte seguire una dieta a Milano possa diventare facile nonostante la frenesia e i ritmi forsennati della città meneghina

Seguire un percorso di dieta in una città frenetica come la capitale del capoluogo lombardo può risultare molto difficile. Gli impegni lavorativi per la maggior parte delle persone sono sempre tanti così come le tentazioni (aperitivi, nuovi ristoranti da provare, cene tra amici) e così la dieta a Milano sembra diventare impossibile.

Essendo però Milano una delle principali città italiane esistono però allo stesso tempo molte risorse che possono aiutare chi seriamente motivato, e anche chi un po’ meno, a raggiungere il suo obiettivo. Innanzitutto il livello dei professionisti dell’alimentazione presenti nella città meneghina è molto elevato: in questa città infatti sono presenti alcuni tra i migliori nutrizionisti e dietisti a livello italiano e per voi ne abbiamo già selezionati 3 in uno dei più recenti articoli. Essere seguiti da un bravo professionista è sicuramente il primo step per essere sicuri di non andare a causare danni al nostro corpo seguendo una dieta non bilanciato. Seguire una dieta non vuol dire infatti sottoporsi a mesi di privazioni ma iniziare a consumare il cibo “giusto” e nelle giuste dosi andando a ricalibrare gli attuali consumi: il tutto, se possibile, abbinato ad una almeno moderata attività fisica.

In secondo luogo, seguire una dieta a milano diventa facile grazie ai numerosi servizi che ci possono aiutare a consumare pasti sani a domicilio anche senza metterci ai fornelli.
Uno di questi è sicuramente il nostro di NutriBees che, pur consegnando in tutta Italia, ha una delle sue roccaforti proprio a Milano: non solo nel centro città ma anche nei comuni limitrofi.
Milano è infatti la città numero 1 per NutriBees su tutto il territorio italiano crediamo proprio perchè il tempo per fare la spesa e cucinare sia più ridotto rispetto ad altre parti d’italia.
Tramite un servizio come il nostro, mangiare bene a Milano diventa tutto sommato facile e piacevole in quanto, o grazie al consulto di un professionista o grazie al nostro test nutrizionale online, il cliente può vedere ed acquistare i piatti migliori che gli arriveranno a casa con cadenza settimanale e comodamente conservabili in frigorifero (solo da scaldare).

Attraverso una buona qualità del capitale umano esperto in nutrizione e a servizi innovativi nel mondo del food delivery e della nutrizione diventa quindi facile seguire un percorso di dieta anche a Milano: sia per chi vuole perdere peso sia per chi semplicemente vuole iniziare a mangiare un po’ meglio ma non ha voglia di tirare fuori pentole e pentolini.

Lifestyle

In quali alimenti si trova la vitamina D?

La Vitamina D è una delle vitamina più importanti per il nostro corpo e oltre all’esposizione solare può essere assunta anche attraverso alcuni alimenti: scopriamo insieme quali

La vitamina D, come probabilmente saprete, è uno degli elementi fondamentali per la nostra salute in particolare per la salute delle nostre ossa e per il nostro sistema immunitario. La Vitamina D è inoltre importante per il funzionamento del nostro sistema muscolare.

Il modo più “semplice” e conosciuto per assumere Vitamina D è sicuramente l’esposizione ai raggi solari in quanto la nostra pelle, quando esposta, è stimolata a produrre naturalmente la vitamina. L’esposizione del nostro corpo richiesta per raggiungere il quotidiano fabbisogno necessario al nostro corpo non è proibitiva (15 minuti) ma deve essere diretta ovvero non schermata da vetri o filtri particolari che ne vanno ad ostacolare l’assorbimento dei raggi solari. Nelle stagioni più calde questo assorbimento non risulta un problema ma può diventarlo nei mesi invernali specialmente per il segmento anziani per cui spesso è necessaria una piccola integrazione.

La Vitamina D può essere però “recuperata” dal nostro corpo almeno in parte anche in alcuni alimenti tra i quali alcuni presenti normalmente nelle nostre ricette.
Negli alimenti la Vitamina si trova principalmente in cibi di origine animale come alcuni pesci (ad esempio salmone, aringa, sgombro), latte e uova. Negli alimenti di origine vegetale una discreta quantità è riscontrabile in alcuni funghi ma in quantità molto piccola.

Il fatto che la Vitamina D si trovi principalmente in alimenti animali fa si che spesso per chi segue una dieta vegana sia necessario integrare l’apporto di Vitamina D specialmente nei mesi invernali in modo da non rischiare di essere in deficit rispetto al fabbisogno richiesto dal nostro corpo.

Se vi fosse piaciuto questo articolo, vi consigliamo di leggerne altri e approfondire il mondo della nutrizione sul nostro blog

Health & Wellness

Il latte fa male? Cosa ci dicono gli ultimi studi

latte

Scopriamo insieme cosa dicono gli ultimi studi scientifici riguardo la bontà o meno di consumare spesso latte e latticini

Come ogni argomento caldo che si rispetti in tema di alimentazione, anche il consumo di latte e latticini è stato nel corso degli anni al centro di numerosi dibattiti che spesso hanno creato confusione riguardo la dannosità o meno di consumare latte e latticini anche una volta superata la fase di svezzamento. In sintesi: consumare il latte fa male?
La tesi “storica” contro il consumo di questi prodotti sostiene che l’uomo sia l’unico animale che, una volta superato lo svezzamento, continui a consumare il latte approvvigionandosi da altri animali mentre quella a favore sostiene che l’uomo dall’inizio dei tempi ha sempre avuto questo comportamento ed è quindi ormai diventato “naturale”.

Aldilà del tema storico nel corso degli anni si sono succeduti numerosi studi scientifici, più o meno fondati, che hanno a volte demonizzato a volte esaltato i benefici del consumo di latte e latticini e reso difficile trovare una risposta alla nostra domanda iniziale: il consumo di latte fa male o no?
Per rispondere a questa domanda, Fondazione Veronesi ha pubblicato negli ultimi anni numerosi studi ed editoriali in cui risponde alle principali domande relative a questa domanda per chiarire i dubbi e smontare falsi miti creati nel corso degli anni arrivando a concludere che all’interno di una alimentazione bilanciata basata principalmente su cereali integrali, verdura, frutta, proteine vegetali, pesce e olio extravergine d’oliva, il consumo di latte in quantità moderate non fa male.

A questo link potete leggere un reportage completo e le risposte, sempre tratte da studi di Fondazione Veronesi, a 10 domande “classiche” riguardo al consumo di latte.

Se ti fosse piaciuto questo articolo continua a leggerci seguendo il nostro blog

Trends

Intervista alla dottoressa Iannicelli di Dna Milano

dna milano

Oggi per la rubrica di interviste ai nostri nutrizionisti affiliati intervistiamo la dottoressa Agostina Iannicelli del centro dNa Milano

Salve, sono la dott.ssa Agostina Iannicelli,Laureata in Biologia Molecolare, presso l’Università degli studi di Napoli “Federico II”. La mia prima esperienza lavorativa è stata nel settore delle Analisi Cliniche, dove è nata la mia passione verso il lavoro che svolgo attualmente e soprattutto la capacità di fare una giusta correlazione tra quadro patologico e regime alimentare. Dal 2015 svolgo la mia attività di biologo nutrizionista presso dNa Milano.

Cosa ami di più del tuo lavoro?

Il rapporto che riesco a  instaurare con i pazienti

Qual è la più grossa difficoltà che incontri con i tuoi pazienti?

Ci sono casi semplici e casi meno semplici. La difficoltà più grossa è conquistarsi la fiducia dei pazienti con disturbi del comportamento alimentare, ma devo dire che nella maggior parte delle volte ci riesco.

Hai una ricetta preferita ? Perchè ?

 Spaghetti di riso e grano saraceno al pesto di zucchine e mandorle. Mi piace tanto, perchè è facile e veloce da preparare;  la zucchina è il mio ortaggio preferito e questa è la sua stagione! Quindi quale ricetta migliore?

Quale cibo ( o categoria di cibo )  viene troppo spesso sottovalutato dai tuoi pazienti ?

I legumi! L’alimentazione moderna ha lasciato nel dimenticatoio i legumi, che sono una preziosa fonte di proteine vegetali.

Quale sarà il cibo dell’estate 2018 ?

Sarà un cibo Fresco, leggero, di stagione e  home-made, questi i requisiti di un buon cibo da portare in gita,  al mare o in montagna! Non ho risposto precisamente  alla domanda perchè il messaggio che voglio trasmettere è quello di variare tanto, per cui il cibo migliore è quello che ha i suddetti requisiti e non uno in particolare.

Come regolarsi con il cibo durante le vacanze?

il mio consiglio è quello di inaugurare la giornata con una sana e abbondante colazione e concluderla con una cena leggera.  A pranzo non bisogna eccedere con cibi pesanti, elaborati e con bibite zuccherate/alcoliche .. ma preferire sempre pasti freschi e leggeri, per sopportare meglio il caldo e per non tornare con un souvenir non gradito..i kg di troppo!!

Cosa ti piace fare nel tempo libero?

Passeggiare all’aria aperta!

Dati, orari, luoghi per contattarti e/o prenotare una visita

Ricevo presso il Centro dNa Milano www.dna-milano.it aperto dal Lunedì al Venerdì dalle 10 alle 20 e il Sabato dalle 9 alle 13.

Se ti fosse piaciuto questo questo articolo visita il nostro blog per maggiori contenuti

 

Trends

Dieta a casa: come funziona e come risparmiare tempo

Perchè utilizzare un servizio di dieta a casa sta diventando di moda e a quali attività dedicarsi nel tempo risparmiato ai fornelli

Già in un articolo di qualche mese fa avevamo parlato di dieta a domicilio e delle caratteristiche di questo servizio: in questo articolo vogliamo prendere il tema della dieta a casa da un altro punto di vista.  Vogliamo parlare di perchè un servizio del genere può essere veramente comodo per risparmiare tempo e quali sono le attività che troppo spesso trascuriamo e a cui potremo finalmente dedicarci in orario serale.

Prima di iniziare l’articolo vero e proprio ci preme fare una premessa che troppo spesso viene trascurata e non capita da chi scopre Nutribees.com : il nostro servizio prevede la consegna in tutta Italia e non è quindi un servizio riservato, come spesso accade, a pochi eletti che abitano nei centri urbani delle grandi città.

Quando abbiamo deciso di lanciare il nostro servizio di dieta a a casa, ma in realtà in generale di consegna a domicilio di cibo gourmet e healthy, uno dei pilastri è stato proprio quello di voler offrire un servizio esteso a livello nazionale che permettesse a tutti ma proprio a tutti di seguire una alimentazione sana e gourmet in maniera comoda e rapida ad un prezzo accessibile.

Per questo motivo, anche se viveste in un piccolo paese in provincia di Cosenza, non vi preoccupate: il nostro servizio di dieta a casa arriverà anche da voi!

Fatta questa doverosa premessa, il secondo punto da smarcare è quello relativo ai vantaggi che offre un servizio come quello di dieta a casa: avendo già citato questi punti nel precedente articolo faremo solo un rapido riassunto in modo da aver ben chiaro perchè effettivamente è possibile riuscire ad avere più tempo per se stessi e per fare altre attività rispetto al doversi mettere ai fornelli.

Un servizio del genere permette infatti di ricevere comodamente a casa una volta a settimana una spedizione refrigerata che include dai 5 ai 12 pasti pronti e gourmet e bilanciati secondo le proprie esigenze nutrizionali grazie all’utilizzo di un test nutrizionale studiato insieme alla dottoressa Anna Villarini. Una volta ricevuti, i pasti potranno essere riposti in frigorifero dove avranno una conservazione fino a 15 giorni (nonostante l’assenza di conservanti ma grazie all’utilizzo di atmosfera modificata). Per scaldarli basteranno 3 minuti in forno, microonde o padella.

Di fatto un servizio come NutriBees può diventare assolutamente il metodo migliore per seguire una dieta casalinga considerando il fatto che si ricevono alimenti monoporzionati e non si ha quindi la tentazione di esagerare con il cibo o di fare un bis del piatto appena consumato.

Il nostro servizio risponde inoltre anche alla più classica domanda ” Cosa mangio a pranzo fuori casa se sono a dieta? “: i nostri piatti sono infatti comodissimi per essere portati in ufficio o, per quanto riguarda le pietanze da consumare fredde, anche comodamente in giro con se: basterà poi forare la pellicola e avere una posata con se per addentare il pasto.

Senza dilungarci troppo sul come funziona , vi lasciamo di seguito con l’intervista fatta dai nostri fondatori Giovanni Menozzi e Mario Villani per Striscia la Notizia dove con la giornalista Cristina Gabetti hanno parlato di come funziona il servizio di dieta a domicilio da loro creato.

https://vimeo.com/254288496

Dopo aver visto il video vi sarà comunque già chiaro che il risparmio di tempo è notevole in quanto, ricevendo a casa già tutti i pasti pronti solo da scaldare, vengono eliminati sia i tempi per fare la spesa, sia i tempi ai fornelli: e cosa abbiamo di più prezioso del nostro tempo? 

Per questo motivo, l’idea di questo articolo è di offrire una piccola carrellata delle attività che troppo spesso trascuriamo a causa del poco tempo ma che grazie ad un servizio dieta a casa o di cibo a domicilio in generale possiamo trovare il modo di recuperare e sfruttare.

  1. Passare più tempo con le persone della nostra vita: Quante volte arriviamo a casa tardi dal lavoro e tra la spesa, i fornelli, la preparazione del giorno seguente e altri mille pensieri non troviamo il tempo per un po’ di umanità e di dialogo con le persone della nostra vita? Sia con le persone del nostro nucleo ristretto con cui probabilmente alla sera ci ritroviamo in casa sia con quegli amici che non vediamo da anni e ai quali ogni volta promettiamo di “Organizzarci per vedersi”. Queste ore di tempo in più possono servire anche a questo: senza dimenticarsi dei nostri genitori – nonni per cui spesso non riusciamo neanche a trovare il tempo per una telefonata.
  2. Fare attività fisica: Quante volte ci siamo ripromessi di sfruttare quell’abbonamento annuale in palestra sottoscritto dopo Natale carichi di buone intenzioni e che abbiamo poi abbandonato in un cassetto seppellito da mille scuse? Ecco la fine delle scuse. Grazie ad un servizio di dieta a casa potrete trovare quell’ora in più alla sera per andare in palestra o praticare attività sportiva all’area aperta con la sicurezza di poter tornare a casa anche all’ultimo minuto e trovare una buona cena pronta ad aspettarvi.
  3. Leggere quel libro sul comodino da 6 mesi: Giorno di Natale. 5 libri ricevuti. Tutti graditi ma nessuno iniziato. Probabilmente è giunto il momento di staccare il telefono qualche ora prima di andare a dormire e trovare il tempo di dedicarsi ad una sana lettura (cartacea o digitale). Troppo spesso nell’era di internet tendiamo a sottovalutare l’arricchimento derivante dalla lettura credendo che internet e i social network possano dare una gratificazione più immediata rispetto ad una lunga lettura: con questo tempo extra vi invitiamo a ridargli una chance.
  4. Guardare quella serie TV di cui parlano tutti: In ufficio vi sentite isolati perchè tutti parlano dell’ultima serie tv del momento utilizzando nomi e codici a voi sconosciuti? E’ giunto il momento di riprendere possesso della vostra dignità in ufficio e tornare a sentirvi opinion-leader avendo il tempo di fare un po’ di binge-watching
  5. Prendersi cura di se stessi: Cosa c’è di più bello di un bel bagno caldo e di sano relax? Come quinto punto abbiamo scelto proprio questo: trovare un po’ di tempo per rilassarsi, prendersi cura del proprio corpo e, perchè no, iniziare a meditare e distendere i nervi in modo da ridurre lo stress.

Con questo articolo abbiamo voluto darvi qualche suggerimento riguardo alle attività “da recuperare” potendo contare su un maggiore tempo: la verità di fondo è che la tecnologia spesso ci aiuta a semplificare alcune attività e risparmiare tempo e un servizio di dieta a casa come quello offerto da noi di NutriBees va sicuramente in questo senso.

Se vi fosse piaciuto questo articolo e voleste leggerne altri, potete consultarli dalla homepage del nostro blog

Health & Wellness

A tu per tu con la nutrizionista: Maura Micheli

Oggi per la rubrica curata dai nostri professionisti, intervistiamo la nutrizionista Maura Micheli

Ciao Maura Micheli , presentati in 3 righe

Mi sono approcciato a questo lavoro fin dalle scuole superiori come tecnico di laboratorio biologici, proseguendo con gli studi universitari in biologia e poi specializzandomi in intolleranze alimentari, sindrome menopausale, obesità infantile e individuazione del biotipo personale.

Cosa ami di più del tuo lavoro ?

Amo il mio lavoro perché può permettermi di contribuire al benessere delle persone aiutandoli comprendere meglio i meccanismo del corpo conoscendo gli equilibri necessari al benessere, aiutandoli a risolvere delle problematiche che spesso non ero a conoscenza potessero esistere e a volte averle

Qual è la più grossa difficoltà che incontri con i tuoi pazienti ?

Purtroppo riscontro in molti casi disattenzione e incuria dei pazienti verso la propria salute, considerando i soldi da spendere come spesa alla quale far fronte, non comprendendo che i soldi investiti per la salute non rappresentano una spesa superflua ma aiuterebbe ad evitare problemi futuri e vivere meglio.

Hai una ricetta preferita ? Perchè ?

Consiglio spesso ricette semplici, arricchito di spezie con poco sale, prediligo olio extravergine di oliva e pesce unito a verdura cotta o cruda, il cous cous e i cereali integrali accompagnati da un buon salmone peperoni colorati prezzemolo e un filo di olio è un buon equilibrio di gusto e bilanciamento.

Cous Cous verdure NutriBees

Quale sarà il cibo del 2018 e i trend in ambito nutrizionale ?

Il treno per il 2018 saranno le proteine: nella fattispecie farine addizionale a proteine per le diete chetogeniche. Si sente molto parlare degli insetti triturati nelle varie farine che immetteranno sul mercato italiano, io non le consiglierò se non strettamente necessarie. Ci sono molte maniere di integrare le proteine più vicine al nostro modo di cibarci.

I tuoi obiettivi personali per il 2018 ?

Cercherò di informare e informarmi, come sempre perseguono questi anni, per continuare a fornire un servizio vicino attento e singolo per ogni paziente, specializzandomi anche sulla alimentazione degli anziani spesso trascurata.

Per informazioni e visite sono contattabile all’ indirizzo mail: mauramicheli@gmail.com , al numero telefonico 3928279113 in orario 14–16 per fissare un appuntamento dal lunedì al venerdì nel mio studio in Brescia via Zara 2.

Health & Wellness

A tu per tu con la nutrizionista: Valentina di Micoli

Nutrizionista Valentina di Micoli

Oggi per la rubrica curata dai nostri professionisti, intervistiamo la nutrizionista Valentina di Micoli

Buonasera nutrizionista Valentina di Micoli , presentati in 3 righe

Sono Valentina Di Micoli, Biologa Nutrizionista con specializzazione in Patologia Clinica e Biochimica Clinica. Mi occupo di educazione alimentare per ragazzi, adulti e bambini il cui scopo principale è quello di trasmettere le regole fondamentali per una corretta nutrizione.

Cosa ami di più del tuo lavoro

Da sempre la nutrizione e il benessere a 360° rappresentano un tema fondamentale della mia vita e quello che amo di più del mio lavoro è il fatto di poterlo trasmettere agli altri e aiutarli a raggiungere i propri obiettivi

Qual è la più grossa difficoltà che incontri con i tuoi pazienti

La cosa più difficile del mio lavoro è sicuramente quella di far comprendere la necessità del cambiamento dello stile di vita e non di adottare un regime alimentare temporaneo per perdere peso

L’abitudine che fanno più fatica a correggere i tuoi pazienti

Spizzicare

Hai una ricetta preferita ? Perchè ?

Ciambella senza uova e burro, perché per i golosi come me, ogni tanto è necessario concedersi la propria colazione preferita

Quale cibo ( o categoria di cibo ) viene troppo spesso sottovalutato dai tuoi pazienti

La pizza e i carboidrati in generale consumati in eccesso

Quale sarà il cibo del 2018 e i trend in ambito nutrizionale

Correlazione tra nutrizione e salute, infiammazione e il ruolo del microbiota intestinale. Il cibo del 2018? Sicuramente la pasta di legumi

Obiettivi personali per il 2018

Uno degli obiettivi del 2018 sarà quello di aiutare i miei pazienti a raggiungere e mantenere i propri traguardi

Dati, orari, luoghi per contattarti e/o prenotare una visita

Ricevo previo appuntamento a Bologna e a Minerbio (BO). Per info e prenotazioni puoi contattarmi via email dottssa.dimicoli@gmail.com o cell. +393403300718 .

Blog: https://valentinadimicolinutrizionista.blogspot.it

Health & Wellness

A tu per tu con la nutrizionista : Agnese Tabbò

Nutrizionista Agnese Tabbò

Oggi per la rubrica curata dai nostri professionisti, intervistiamo la nutrizionista Agnese Tabbò

Ciao Agnese Tabbò , presentati in poche righe

Buongiorno, mi chiamo Agnese Tabbò, sono una nutrizionista, ma anche insegnante ed ex biologa di laboratorio di biologia molecolare Nel mio lavoro cerco di fondere tutte le mie esperienze.

Cosa ami di più del tuo lavoro

Mangiare è una delle cose più soddisfacenti della vita. La nutrizione è la base dello star bene e della prevenzione. Nel mio lavoro mi piace molto puntare su questi argomenti e non sul solo dimagrimento.

Qual è la più grossa difficoltà che incontri con i tuoi pazienti

La più grossa difficoltà che incontro è convincere le persone che i carboidrati non fanno ingrassare e che i grassi devono essere parte integrante della dieta.

L’abitudine che fanno più fatica a correggere i tuoi pazienti

La maggioranza dei pazienti deve imparare ad idratarsi in modo adeguato, sembra la cosa più scontata ma non è così.

Hai una ricetta preferita? Perché?

Le mie ricette preferite sono molte… e spesso un po’ rivisitate. Certo non può mai mancare la pizza, quella fatta bene però! Con farine di qualità di vari cereali, lievitazione adeguata ed ingredienti eccellenti.

Quale cibo (o categoria di cibo) viene troppo spesso sottovalutato dai tuoi pazienti

Spesso sono molto sottovalutati i legumi: parte della dieta mediterranea troppo poco utilizzata e soprattutto c’è molta confusione su cosa siano i legumi.

Quale sarà il cibo del 2018 e i trend in ambito nutrizionale

Una categoria di cibi molto importante, che dobbiamo imparare ad utilizzare e conoscere sono le spezie, con interessati proprietà nutrizionali. Seguite dalle radici, per esempio lo zenzero o il rabarbaro.

Obiettivi personali per il 2018

Nel lavoro del nutrizionista bisogna sempre aggiornarsi e migliorarsi. Per quanto mi riguarda i miei obiettivi sono personalizzare sempre di più i piani alimentari ed offrire ai pazienti una possibilità di aiuto a 360°.

Studio nutrizionale ad Albenga (SV), v.le martiri della foce 20. Tel.3319156384.